Sarebbe ora che cominciassero a pensarlo quelli che non aspettano altro da anni, addetti ai lavori e certi cosiddetti "critici" di profilo alto o presunti tali... E' l'ora che quando ti si nomina si cominci ad avere paura. Papillon a te ti fa una pippa!
Occhio alla strategia di marketing: capita di essere vittima del proprio genio.
Anni fa, negli USA, un tizio scrisse un giallo che terminava senza rivelare il nome dell'assassino, come avesse fatto a crearsi un alibi e perchè avesse ucciso. La casa editrice lanciò il libro insieme ad un concorso con un premio in denaro per chi avesse spagato il marchingegno. Il novel vendette tantissimo, ma tantissimi dedussero identità del birichino e risposero esattamente a tutte le domande...facendo fallire il publisher.
Anni fa Mark Gruenwald ( dieci anni di Cap, il Quasar che ha lanciato Capullo, DP7 : ma che te lo dico a fare ? forse lo hai pure conosciuto ) chiese che le sue ceneri finissero nella pulp di un fumetto Marvel uscito dopo la sua (prematura: ci manchi Gru con tutta la tua naivette ) scomparsa.
Nei miei gg di consulente per un piccolo editore di arte sequenziale , proposi di stampare un graphic novel con testi ricavati da un nonsense cut up e disegnati in stile zampa di gatto imbevuta di inchiostro che pesticcia a caso nel buio. Proposi di abbinare allo one shot un concorso con un premio in denaro per chi avesse ricavato una trama digeribile rimontando le vignette, assicurando che ne esisteva almeno una ( quella da cui in teoria erano partiti i "cartoonists" ) . Duecentomila copie vendute. Praticamente la tiratura di Zagor al climax, ma il diavolo fa le pentole eccetera. I clienti dopo aver provato a ricombinare la storia, tanto x darle un nome, arrivaro come una centuria romana sotto le finestre della Blind Sylvester Press e bruciarono simbolicamente TUTTE le copie sotto i ns occhi , minacciando di cremare anche noi. Brr.
Ho conosciuto Mark Gruenwald, mi fece scoprire che la cucina americana non era solo hamburger, hot-dog e pollo fritto... proprio la cucina rurale con cui sarebbe cresciuto Clark Kent, ti devo dire non è per niente male. Era fisicamente simile alle caricature che gli facevano . Non c'era un grandissimo feeling tra di noi, ma fu lui ad assumermi ufficialmente(con tanto di firma su carta intestata) alla Marvel. Comunque non mi hai offerto l'euro per sapere di cosa si tratta...
Il mio altro soprannome è Braccino Corto, ma sgancio volentieri un euro. E ti invidio perchè Gru ti ha assunto ( io sono stato assunto nella azienda in cui lavoro dal sosia di Mick Jagger travestito da Punitore nella versione di Mark Texeira - aveva, giuro, due fondine ascellari per i cellulari ). Il Gru di Simonson sui FF assomiglia al fratello baffuto nel serial anni ottanta Simon & Simon ( due pulotti privati, uno come Steve Rogers disegnato da Paul Ryan, l'altro...Gru con il cappello da cowboy ). Ho letto che in una caricatura è intento a disegnare le toilettes di Asgard. Il vero fan . Il true believer. Onestamente, io preferivo lo scudiero di Waid/Garney al suo ( il Cap di Mark era troppo matusa e troppo Batman camp con Adam West x piacere ad un pubblico che seguiva i mutanti di Nicieza/Lobdell/Kubert/Capullo ecc ) , ma alcuni episodi di Quasar erano divertenti ed originali. Ricordo in una storia un personaggio (una entità cosmica che si cela dietro un bimbo ) che sostiene di aver creato tutti i super-eroi meno i mutanti, perchè ci vuole poca fantasia per saltare la parte delle origini ( questo è puro Gru , cresciuto con ragni radioattivi, raggi gamma e cosmici e martelli magici ). E' finito per fare proprio il lavoro che voleva , in mezzo ai personaggi che amava. E' cosa da augurare a chiunque.
Sarebbe ora che cominciassero a pensarlo quelli che non aspettano altro da anni, addetti ai lavori e certi cosiddetti "critici" di profilo alto o presunti tali...
RispondiEliminaE' l'ora che quando ti si nomina si cominci ad avere paura.
Papillon a te ti fa una pippa!
Occhio alla strategia di marketing: capita di essere vittima del proprio genio.
RispondiEliminaAnni fa, negli USA, un tizio scrisse un giallo che terminava senza rivelare il nome dell'assassino, come avesse fatto a crearsi un alibi e perchè avesse ucciso. La casa editrice lanciò il libro insieme ad un concorso con un premio in denaro per chi avesse spagato il marchingegno. Il novel vendette tantissimo, ma tantissimi dedussero identità del birichino e risposero esattamente a tutte le domande...facendo fallire il publisher.
Anni fa Mark Gruenwald ( dieci anni di Cap, il Quasar che ha lanciato Capullo, DP7 : ma che te lo dico a fare ? forse lo hai pure conosciuto ) chiese che le sue ceneri finissero nella pulp di un fumetto Marvel uscito dopo la sua (prematura: ci manchi Gru con tutta la tua naivette ) scomparsa.
Nei miei gg di consulente per un piccolo editore di arte sequenziale , proposi di stampare un graphic novel con testi ricavati da un nonsense cut up e disegnati in stile zampa di gatto imbevuta di inchiostro che pesticcia a caso nel buio.
Proposi di abbinare allo one shot un concorso con un premio in denaro per chi avesse ricavato una trama digeribile rimontando le vignette, assicurando che ne esisteva almeno una ( quella da cui in teoria erano partiti i "cartoonists" ) . Duecentomila copie vendute. Praticamente la tiratura di Zagor al climax, ma il diavolo fa le pentole eccetera. I clienti dopo aver provato a ricombinare la storia, tanto x darle un nome, arrivaro come una centuria romana sotto le finestre della Blind Sylvester Press e bruciarono simbolicamente TUTTE le copie sotto i ns occhi , minacciando di cremare anche noi. Brr.
Ho conosciuto Mark Gruenwald, mi fece scoprire che la cucina americana non era solo hamburger, hot-dog e pollo fritto... proprio la cucina rurale con cui sarebbe cresciuto Clark Kent, ti devo dire non è per niente male. Era fisicamente simile alle caricature che gli facevano . Non c'era un grandissimo feeling tra di noi, ma fu lui ad assumermi ufficialmente(con tanto di firma su carta intestata) alla Marvel.
EliminaComunque non mi hai offerto l'euro per sapere di cosa si tratta...
Il mio altro soprannome è Braccino Corto, ma sgancio volentieri un euro. E ti invidio perchè Gru ti ha assunto ( io sono stato assunto nella azienda in cui lavoro dal sosia di Mick Jagger travestito da Punitore nella versione di Mark Texeira - aveva, giuro, due fondine ascellari per i cellulari ).
RispondiEliminaIl Gru di Simonson sui FF assomiglia al fratello baffuto nel serial anni ottanta Simon & Simon ( due pulotti privati, uno come Steve Rogers disegnato da Paul Ryan, l'altro...Gru con il cappello da cowboy ). Ho letto che in una caricatura è intento a disegnare le toilettes di Asgard. Il vero fan . Il true believer. Onestamente, io preferivo lo scudiero di Waid/Garney al suo ( il Cap di Mark era troppo matusa e troppo Batman camp con Adam West x piacere ad un pubblico che seguiva i mutanti di Nicieza/Lobdell/Kubert/Capullo ecc ) , ma alcuni episodi di Quasar erano divertenti ed originali. Ricordo in una storia un personaggio (una entità cosmica che si cela dietro un bimbo ) che sostiene di aver creato tutti i super-eroi meno i mutanti, perchè ci vuole poca fantasia per saltare la parte delle origini
( questo è puro Gru , cresciuto con ragni radioattivi, raggi gamma e cosmici e martelli magici ). E' finito per fare proprio il lavoro che voleva , in mezzo ai personaggi che amava. E' cosa da augurare a chiunque.
Ecco il mio euro per conoscere l'arcano!
RispondiEliminaLo saprai a Romics se mi verrai a trovare.
EliminaCi sarò!!! Però sono curioso... dai, facciamo un euro e mezzo e dacci qualche indizio !! :-)
EliminaGià c'è!
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