Ed eccoci di ritorno dal mio primo incontro col pubblico del 2013.
Non è cambiato molto rispetto all'anno precedente, tranne che ora le persone incontrate hanno ancora meno soldi da spendere rispetto al 2012... non siamo più nei tempi dei "RISTORANTI e AEROPORTI pieni!"
Molti si sono specializzati nell' "OSSERVARE" e "TOCCARE"... pratica della quale non capisco. Toccare tutto quello che è disegnato... fosse una bella donna/uomo, lo capirei!...ma si tocca tutto, anche ciò che non interessa, per dimostrare che si esiste ...Ho notato che più un oggetto fieristico costi, e più viene preso in mano, sapendo in partenza che non solo non lo si comprerà mai, ma che nemmeno interesserebbe se venisse regalato. Penso sia dovuto per il solo gusto di lasciarci sopra le proprie impronte digitali, ed attestare :"IO C'ERO!". Senza rendersi conto che il capitale deperisce ad essere manipolato.
Un editore, una fumetteria o la stessa organizzazione di una Comic-Con invita, pagandolo e spesandolo di tutto un disegnatore/autore sperando che con un tale investimento il pubblico poi compri qualcosa ... diverso sarebbe nel caso che lo stesso disegnatore/autore lo si incontri mentre "ciondoli" da una parte all'altra della fiera,. magari facendo il "PIACIONE" con le standiste carine (e non), oppure cercando di farsi regalare collezioni rare dagli espositori, solo perché noi disegnatori/autori ci sentiamo ( o speriamo d'esserlo) delle "STAR"..
Io ho sempre asserito che al proprio pubblico vada il massimo del rispetto, essendo loro che mi permettono di mangiare tutti i giorni, ma quando sono il "PROMOTER" di qualcuno (che ha investito su di me), i miei disegni si avranno solo comprando qualcosa dallo stand in cui vengo ospitato... basterebbe solo farmi la posta mentre torno dal bagno, per avere il disegno gratis,,, ma poi dovrete stringermi la mano senza chiedermi se me le sono sciacquate prima... A buon intenditori poche parole... oppure a "Caval donato non guardare in bocca!"... Comunque rimane sempre stupendo incontrarvi, con tutti i vostri pregi e difetti. ... to be continued...
Ciao Pino, secondo me 20 euro per il portfolio se è di quello che si parla è un prezzo ottimo poi considerando anche che fai un disegno a chi lo prende cavolo 20 euro è un prezzo ragionevole.
RispondiEliminaIo sono il primo che sono sempre senza palanche ma se posso bene altrimenti non mi lamento.
Questo accade soprattutto quando uno come te si dà, completamente e aggratis, con o senza le mani lavate, al bagno di folla. Se avessi fatto di più la "star" o il piacione con lettori, fan e standiste (carine o meno), tua moglie permettendo, ora nessuno si stupirebbe se chiedessi una cifra più o meno alta in nome di chi ti ospita spesato alla convention in cambio di un tuo disegno e/o del tuo portfolio... Se lo aspetterebbero e magari qualcuno gioirebbe nel dire "ecco, è diventato come tutti gli altri!"
RispondiEliminaRimani sempre come sei. Il rispetto per il lettore innanzitutto, nonostante i troppi bimbimikia che affollano le mostre al giorno d'oggi.
Riflessioni giuste...poi comperare un tuo portfolio non ha prezzo :)
RispondiEliminaGrazie Mauro, sei troppo buono! Ti ho tanto pensato quando io e mio fratello abbiamo scongiurato il Secondo Diluvio Universale!
RispondiEliminaQuando sei in fiera,una cosa e' comprare un albo e un'altra e' comprare per 20 euro il portfolio del tuo disegnatore preferito...ovviamente per i tempi che corrono(abbastanza magri)purtroppo bisogna scegliere quali prendere,sara' che per i ragazzi di oggi sono tempi difficili,vuoi per la crisi (anche se da quando ho memoria ho sempre sentito dire "c e' crisi")
RispondiEliminaComunque sia 20 euri per portarti a casa "un pezzo di mondo" del tuo fumettista preferito lo trovo veramente economico...
Per quanto riguarda il discorso di fare la star ,lascia.perdere perche' altrimenti non saresti
Piu' il Pino che tutti conoscono in questo blog
Io non critico nessuno... lo so che i tempi sono duri...ma lo sono per tutti... c'è stato un tizio che voleva il disegno senza spendere i 20 Euro. Io ho risposto che non potevo... lui allora ha comprato l'AGENZIA X... per ripagarlo di aver preso un mio prodotto, gli ho fatto lo stesso un disegno ,mi ha chiesto "HULK"... una volta terminato, ci ripensa e voleva "WOLVERINE"... a questo punto, forzando la mia natura ho detto di no.... Come dovevo portare rispetto a questi, dovevo portare rispetto agli altri e a chi mi ospitava in quella fiera...ed anche un po per il mio LAVORO!
EliminaGli organizzatori delle fiere Dovrebbero incominciare a istruire i fans ...
Eliminaper esempio per ogni stand mettere un biglietto con su scritto: "SOLO un disegno per volta se compri il.portfolio,e non chiedete al nostro autore (che per esempio disegna l'agenzia X) di disegnarvi Gargamella o Dragon ball. p.s. l'autore dei puffi e' nello stand piu'avanti.Grazie.
Evitetesti cosi' di spiegarti ogni volta.
Io invece credo che basti solo un po di buon senso...io tendo a non fare il disegno a chi non legge i fumetti. Se mi si chiede Sgargamella è evidente che il richiedente non è un usufruitore abituale di fumetti.
EliminaChi mi conosce sa che io quando incontro il pubblico sono molto generoso, dall'altra parte mi piacerebbe ci fosse anche della buona educazione.
è stato un onore ospitarti presso il mio stand, dopo averlo fatto presso il mio negozio e la mia fiera.
RispondiEliminagrazie davvero.
ps: amaramente, concordo con quello che dici...
Francamente quello che dici mi sembra ovvio, ma a quanto pare non lo è, se c'è tanta gente che se ne approfitta.
RispondiEliminaOramai ho diverse fiere alle spalle come standista, e ho visto di tutto, anche genitori mandare avanti il bambino per farsi fare un disegnino gratis!!!
Ma è così strano pensare che se l'autore non fa fumetti per i quali spenderesti dei soldi, non ha nemmeno senso chiedergli un disegno autografato?
Io non ho nulla in contrario a disegnare gratis per ringraziare il mio pubblico di farmi mangiare tutti i giorni, ma ci sono modi e posti per chiedere... Se sono in giro per conto mio va bene( spesso l'ho fatto nei ristoranti/pizzeria/lobby d'albergo/strade/piazze/bar...in attesa di andare nel WC...), ma se mi trovo ospite ad una fumetteria, fiera o quant'altro no!
EliminaHo visto delle scene a Lucca, a proposito di questi novelli "Re Mida" di fumetti e gadgets, da farti gelare il sangue! Adesso capisco perchè fumetterie ed editori sono un pò esauriti a fine giornata :)
RispondiEliminaCiao Pino, a presto!
Io credo che un ARTISTA, non potrà mai essere un BUON COMMERCIANTE, tanto meno "RE MIDA". Io ho conosciuto in trentatre anni di carriera, molti traffichini capacissimi di sfruttare l'arte altrui, sia come mercanti che come pseudo-sedicenti-artisti!
EliminaCiao Pino, scusa se scrivo sul tuo blog, Vorrei che tu mi dessi un consiglio. Vorrei imparare a disegnare bene la figura umana, hai qualche libro in particolare da consigliarmi. So che hai insegnato alla scuola romana di fumetto e tra l'altro ho conosciuto un tuo allievo ( Alessandro Nespolino) che per un paio di anni mi ha insegnato molto alla scuola di comix di Napoli nel 1995 in poi.
RispondiEliminaGrazie e buon lavoro.
Gerardo.
Se hai occasione di incontrare Alessandro, oltre a salutarmelo, potrebbe darti ottimi consigli sul campo.
EliminaIo credo che non esistano ottimi libri da consultare. Ognuno dovrebbe "stamparselo" a secondo del proprio estro. Mi spiego:
Tutti abbiamo dei disegnatori di riferimento, vicini alle nostre corde creative( ATTENZIONE, vicini, non uguali!) Bene, prendereassimilando , quello che noi riteniamo sia il loro punto forte. Tizio è bravo in anatomia, Caio nelle espressioni e Sempronio nei paesaggi, sceccherare tutto con la propria sensibilità ed esperienza... dopo molta pratica, ti accorgerai d'esserti imparato ed avrai uno stile personale, senza poi eccessivi sforzi!
Grazie Pino, purtroppo è da un bel pò che non vedo Alessandro, abitiamo in due paesi abbastanza distanti fra loro, comunque se lo dovessi incontrare sarai servito.
EliminaGrazie mille per i tuoi consigli, sintentici ma che dicono tantissimo.
a presto.
Gerardo.