TESTI: Giulio Chierchini
DISEGNI: Pino & Rino Rinaldi
Sopwith-Camel è una di quelle storie che mi vennero imposte, io non l'avrei mai scelta, e fu un bene. Mi divertii a realizzarla, ed imparai molto sugli aerei della Prima Guerra Mondiale.
La trama racconta di un noto attore d telefilm americani che si accorge di essere nessuno senza la sua controparte scenica. Dopo vari tentativi andati falliti di far ripartire la sua serie cult di telefilm, decide di rubare il sopwith-camel ( l'aereo che dava il titolo alla serie) ed impersonare dal vero il personaggio di finzione, che oramai aveva preso il sopravvento sulla sua personalità..
Come "fumettaro" ero ancora acerbo, con vari errori anatomici e di regia, ma si denota una mia ricerca di nuove soluzioni grafiche e di impostazione della tavola. Credo sia il primo fumetto italiano ad avere una double-splash-page. Pensai che all'Editoriale Eura, la doppia pagina mi avrebbe creato dei problemi, invece l'apprezzarono.
All'epoca la casa editrice romana aveva la pessima abitudine di cancellare dalle sceneggiature i nomi degli sceneggiatori., mi piacerebbe conoscerli e sapere la genesi dei racconti disegnati da me.
... to be continued...
Da ricerche effettuate anni fa sembra che il testo sia niente meno che di Giulio Chierchini, assai più noto nelle sue vesti disneyane e ancor più come disegnatore, ma che non disdegnava storie realiste.
RispondiEliminaA mo' di aggiunta:
RispondiElimina- Io, Superman (Luigi Mignacco) 16p, Skorpio 37/1982
- Durdan (Pierfrancesco Prosperi) 14p, Skorpio 24/1981
- Morire di noia (Pierfrancesco Prosperi) 16p, Skorpio 46/1980
- Robodieta (Pierfrancesco Prosperi) 17p, Skorpio 10/1987
- Silentium (Pierfrancesco Prosperi) 14p, Skorpio 48/1980
- Una razza di troppo (Pierfrancesco Prosperi) 12p, Lanciostory 32/1980
Degli altri lavori purtroppo non ho rintracciato con certezza il nome degli sceneggiatori.
Grazie sei molto gentile, sapresti anche consigliarmi come rintracciarli?... Tranne Luigi Mignacco?
EliminaProsperi puoi contattarlo tramite il suo sito: http://www.pierfrancescoprosperi.com, nelle pagine interne c'è una mail. Però ti anticipo che lui stesso non era al corrente di chi avesse disegnato molte delle sue storie. Come hai scritto anche tu, allora in Eura c'era raramente un contatto diretto tra sceneggiatori e disegnatori italiani, che avevamo come tramite la Redazione.
EliminaGrazie, però lui saprà se gli passo tutti i titoli quelli che ha scritto lui...
Elimina