Confesso che se quando ero adolescente, qualcuno mi avesse detto che avrei spiegato come si disegna una donna, non ci avrei creduto. La prima vera grande difficoltà che un disegnatore maschio (a volte anche femmina) trova nel disegnare è la figura femminile...come ho già avuto modo di dire si disegnano "uomini col seno". Fino al mio incontro con JUAN ZANOTTO, ho evitato come la peste il problema, non preoccupandomene...ma quando in sceneggiatura arrivava "LEI", mi venivano i vermi in pancia.... Guardai le donne di ZANOTTO, GARCIA SEIJAS, PEPE GONZALES e tanti altri, ma nulla...o li copiavo, oppure sempre "uomini col seno". Per fortuna da giovane, non mi sono mai mancate le ragazze... così unii l'utile al dilettevole, studiandole dal vivo. Credo che nelle mie donne ci sia la summa di tutte quelle di cui ho avuto la fortuna di fare "amicizia".
Per capire la vera e unica differenza morfologica tra l'uomo e la donna, è sapere una verità scontata: la donna è strutturata fisicamente per avere i figli, mentre l'uomo no. La natura le ha donato un bacino più grande in rapporto a quello dei maschi, come tale tutte le proporzioni cambiano. Infatti da uno scheletro si può riconoscere il sesso del proprietario...ricordate LUCY, l'ominide primordiale?...
Con un bacino più grande, il giro vita si alza, dando la falsa apparenza di braccia più lunghe. Tenete presente che i muscoli si adattano allo scheletro, come dei vestiti su di un oggetto. Le spalle sono più larghe e squadrate per sorreggere il peso del seno, ed anche il deltoide appare più lungo e affusolato. L'uomo ha il retto dell'addome , la donna il canale di venere . Il femore in proporzione è più lungo per permettere l'estroflessione del nascituro e una velocità di falcata in caso di fuga con la prole da un pericolo. La donna tra le cosce (non voglio battute maliziose!) ha un muscolo in più che l'aiuta a spingere durante il parto...è il più potente muscolo umano...Per i maschietti intenditori è inutile parlarvi del fondo schiena(sempre a causa del bacino più lungo).Non vi spiego oltre, per non togliervi il gusto della scoperta...non vi sembrerà vero, ma le vostre compagne apprezzeranno...voi imparate a disegnare le donne, e il rapporto di coppia si consoliderà ancora di più.
Piccola tirata di orecchie per le disegnatrici...spesso disegnano donne molto efebiche...non vergognatevi ad osservarvi, anche se diverse da certi canoni stereotipati del bello femminile, le proporzioni sono sempre le stesse... altrimenti siete "uomini" e non lo sapete... ...to be continued...
I confess that if I was a teenager and someone had told me that I would explain how to draw women, I wouldn't believe it!
The first great difficulty for a male designer ( and sometimes for female) is draw the woman... as I've said , you can draw "Men with breast".
Until I met JUAN ZANOTTO, I avoided the problem like the plague, I didn't care...but when in the screenplay arrived "SHE" , there were worms in my stomach.
I looked at the women of Zanotto, Garcia Seijas, Pepe Gonzales and many other , but... or I copied them or always "Men with breasts". Fortunately when I was young I didn't have problem with girls, I combined business with pleasure, studying them. I believe that in my women there is the summation of all those whom I had the good fortune to make "friendship".
To understand the real and unique morphological difference between man and woman, it's to know a obvious truth: woman is physically structured to have children, while men don't.
Nature gave her a pelvis larger than males, so all the proportions change. In fact, from a skeleton you can recognize the sex of its owner... Do you remember LUCY, the primitive hominid?
With a larger pelvis, the waistline rises, giving the false appearance of longer arms.
Keep in mind that the muscles adapt themeselves to the skeleton, like the clothes on an object.
The shoulders are wider and squared to carry the weight of the breast, and also the deltoid appears longer and more slender.
The man has the rectus and the woman Venus channel. The femur of women is longer to allow the eversion of the baby and a faster stride in case she should run away from danger with the children.
The woman between thighs ( I don't want to make malicious jokes! ) has a muscle that helps her to push during childbirth...it's the most powerful human muscle.
For boys it's useless to speak about backside ( again due to the pelvis larger. ).
I won't explain over because I don't take away the joy of discovery. Don't seem real to you but your girlfriends will love it: you learn to draw women and the couple's relationship will strengthen even more.
Small tug of cartoonists female's ears, who often draw very ephebic women...Don't be ashamed to watch you, even if you are different from certain stereotypical canons of female beauty: the proportions are always the same...otherwise you are a " man and you don't know it...
To be continued...
stupendi i disegni! grazie per le dritte (signor Mario de Filippi :D)
RispondiEliminaI disegni sono schizzi, tranne JOHN CAGE e la figura femminile infagottata,comunque grazie (Signor BARBARO D'URSO :o)
RispondiEliminaah ah ah... beh, ma i tuoi schizzi valgono come disegni
RispondiEliminaPer farti scusare del sig.MARIO DE FILIPPI?...
RispondiEliminaPer Wild Angels hai usato donne muscolose.Scelta tua o della Marvel U.K.?
RispondiEliminaRimando un mio commento più approfondito a più tardi,ora, desidero solo ringraziarti per aver citato il compianto Pepe Gonzales... a mio giudizio, artista inarrivabile.
RispondiEliminaPer WILD-ANGELS era una tappa obbligata, non avendo inventato io i personaggi...nella versione originale, Wild-Thing è una vera e propria culturista.
RispondiEliminaIn risposta al Principe:
La Vampirella e la CHICAS di Pepe Gonzales sono indimenticabili...ah!...Hai visto il suo portfolio su Marilyn Monroe?...
non l'ho solo visto... lo possiedo (nel suo sontuoso formato extra) ;-)
RispondiEliminaP.S. considerazione personale: quanta magnifica carta mi circonda, se e quando si imporrà definitivamente il formato digitale... avranno perso un lettore e io diventerò improvvisamente ricco (ma molto più triste)
A me mancherà quella che mia madre definisce "PUZZA" ed io "PROFUMO" di stampa...l'odore dell'inchiostro di quando apri un fumetto appena acquistato...forse sto invecchiando...probabilmente le stesse lamentele le fece l'uomo preistorico, dopo aver finito di incidere una pietra, vedendo un papiro...
RispondiEliminaNon c'entra nulla,ma mi sono appena regalato CINDER AND ASHE..avevi ragione Pino..è uno spettacolo ..
RispondiEliminaSe lo sai guardare bene, ti insegna tutto quello che c'è da sapere su come si disegna fumetti...e poi a me piace anche la storia.
RispondiEliminaL'oggetto è lezioni di tecnica fumettistica, si esalta Pepe González, come può José Luis García-López non c'entrare nulla? ;-)
RispondiEliminaQuesto blog è la mia unica droga :D
RispondiEliminabella lezione adesso cerchero'di disegnare una donna ...non un travestito.
RispondiEliminaAl solito impressionante. Ma di sicuro hai qualche altro asso nella manica (da buon prestigiatore del fumetto) per rendere le figure femminili così sexy senza renderle le classiche eroine supermodelle (molto canoniche e poco apprezzate dalle lettrici): insomma in una parola "sensuali".
RispondiEliminaMagari più avanti tirerai fuori dal cilindro un altro conig...lezione in proposito ;-)
Io ho sempre tentato di trasformare i miei punti deboli in punti di forza, e per lunghi anni una mia pecca era disegnare le figure femminili...come già spiegato, non potevo imparare da altri disegnatori, nessuno mi soddisfaceva in pieno...perciò, con mio sommo "dispiacere", sono stato costretto ad imparare sul campo...e siccome ho buon gusto in merito di donne...ho unito l'utile al dilettevole...Bisogna sacrificarsi per l'arte...ed io mi sono a lungo sacrificato...
RispondiEliminaSecondo te Adam Hughes usa foto??
RispondiEliminaSpesso, non sempre, ma spesso...anche perché quando non le usa, si vede. Comunque a me piace molto!...
RispondiEliminaIdem..e Travis Charest?mi piace molto
RispondiElimina...ma anche lui con le foto non scherza.Trovo i suoi visi impersonali e freddi, per il resto nulla da dire.
RispondiEliminaA proposito,ho comprato un fotoromanzo,che a detti di tanti professionisti,viene usato spesso come riferimento per le foto..solo che oltre a baciarsi e parlare non fanno null'altro :D
RispondiEliminaInfatti, servono solo per fare fumettoni melensi, però ho parlato con miei colleghi che in anni passati ne hanno fatto abbondante uso, sono pericolosissimi: disimparano a disegnare. Anch'io provai a usarne qualcuno nei primi anni Eura...perdevo più tempo a cercare la foto che mi serviva, che a disegnarla di testa mia...eppoi nemmeno insegnano le pieghe, lì i vestiti sono sempre tutti stirati. Lascia perdere è un consiglio spassionato...vuoi mettere il gusto di un lavoro totalmente concepito da te, da uno che devi dire grazie a tanti fotomodelli impomatati?...
RispondiEliminaInsomma l'arte di raffigurare il gentil sesso è tutto frutto dell'empirismo, grande Pino...la galleria di donne affascinanti (anche quando dal fisico giocoforza "sportivo") che ha popolato le tue tavole basterebbe ad alimentare per qualche anno leggende sul tuo conto.
RispondiEliminaA parte gli scherzi il bello di ogni artista è la sua personalità, anche quando un pò freddina come Charest (molto tecnico, molto costruito ma poco storyteller...più illustratore se vuoi).
Hughes è un grandissimo pur se poco produttivo e assai incostante.
Vero che le foto alimentano la pigrizia e appiattiscono la creatività...e a volte sono imbarazzanti (penso ai volti di Deodato che passano dallo smaccato ritratto fotografico "mascherato" dell'attore americano di turno, alla sua versione più cartoonesca...e più Deodato)
Infatti Deodato ha fatto letteralmente un'inversione di stile...
RispondiEliminaSarò sintetico:
RispondiEliminaDeodato, causa iperproduttività, ha cali qualitativi impressionanti, per rispettare le scadenze imposte dal mercato nordamericano si è avvalso prima dell'uso massiccio di collaboratori del suo studio, ora del riferimento fotografico... ma se vi soffermaste su altri fattori, storytelling, inquadrature, uso delle ombre, non potreste che concordare con me che si tratta di un grande artista, degno di suo padre;
Considero Travis Charest il MIGLIORE autore moderno sulla piazza, il suo webcomic è impressionante, i metabaroni, fuori da qualsiasi scala di giudizio, la sua maturazione da emulo di Jim Lee, passando per Sergio Toppi, è la cosa più mostruosa che abbia mai visto nel campo;
Adam Hughes è, invece, una truffa.
P.S. al solito, NON sono stato sintetico :-(
Allora..I METABARONI di CHaREST mi dimentico sempre di prenderlo..ma le poche cose che ho sono assolutamente FANTASTICHE.Hughes mi piace da matti ma ultimamente il mio cuore l'ho dato a Carlos pacheco...
RispondiEliminaRispondo a Federico:
RispondiEliminaChi ti dice che non ci siano queste leggende?...
Ragazzi gli artisti che state commentando sono tutti dei grandi...possono piacere di più o di meno, ma sono tutti dei grandi...io i METABARONI di Charest non li ho visti, ho visto quelli di MOEBiUS e di JUAN GIMENEZ, ma non il suo...è sempre la stessa cosa?...
Pino,ti ho appena copiato una vignetta per una tavola...non chiedermi le royalties però :D
RispondiEliminaL'importante che mi fai fare bella figura, e poi me la fai vedere.
RispondiEliminaPino: bontà tua! (^_^)
RispondiEliminaPino ti copiano le vignette e poi te lo confessano chiedendo la tua benedizione...ho il capogiro...credevo che ci scrivessimo tra italiani...(^_^)
Almeno lui mi ha chiesto il permesso, altri invece, dopo avermi copiato se lo "SCORDANO"...perciò apprezzo la sincerità, e conoscendo Ducab, la sua non sarà una vera copiatura ma un omaggio.
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