lunedì 16 aprile 2012

FUMETTO D'AUTORE : "L'intervista"


Essendo il 2012 l'anno dell'Apocalisse, sarà anche il mio.
Mi dispiace per voi, ma ho rilasciato un'altra intervista. Il TIMES, VARIETY e il WALL STREET JOURNAL devono aspettare il loro turno, ora è quello di  "FUMETTO D'AUTORE". Quel poverino di ENRICO "TUTTOCARTONI", (non so se posso rilevare al popolo la sua identità segreta...) ha dovuto sudare sette camicie per averla...è stato contro intervistato da me... dopo aver superato il mio esamino gli ho concesso l'intervista...
L'ho trovata simpatica e originale, sempre le stesse domande a chiunque venga intervistato, anche agli sceneggiatore "Qual'è il personaggio che ti piacerebbe "DISEGNARE". A parte gli scherzi, ben vengano interviste del genere, e ringrazio sia Enrico che "Fumetto d'Autore" per l'opportunità...       ...to be continued...

29 commenti:

  1. Enrico "TUTTOCARTONI" lo conosco.
    E' uno in gamba, ed è anche un gran simpaticone... come sua cugina... Susanna "TUTTAPANNA"!

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    1. Se Enrico si arrabbia e ti fa "TUTTONERO", non gli puoi dare torto...condivido con te, è molto simpatico!

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  2. anche a me piacerebbe disegnare un personaggio anche se non so tenere la matita in mano...^_^

    Per il resto purtroppo la mia identità non è segreta...c'è chi mi rifiuta "l'amicizia" su facebook per le mie "frequentazioni"...e c'è anche la lista nera.....

    p.s. meglio mia cugina Susanna "TUTTAPANNA"!

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    1. Se uno ti toglie o nega l'amicizia per via delle tue "frequentazioni" fumettistiche... beh, allora pensa che è solo un POVERONE e che a ben vedere ti fa un favore!

      Non vorrai mica avere l'amicizia da certa gentaglia, no?

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    2. Non mi stancherò mai di citare il grande FLAJANO: "La madre degli idioti è sempre incinta!" ed io di aggiungere" ...ed albergano in ogni fazione!"...essendo neofita del web, non so a cosa ti riferisci quando scrivi "LISTA NERA"...ma ho intuito che Voi di Fumetto d'Autore non siete molto ben visti. Non voglio aprire qui delle sterili polemiche, mi bastano le mie, ma quando sento parlare di "liste Nere"...ho oscure rimembranze... Qui sei il benvenuto e se ti comporterai, come tutti noi, educatamente, rispettoso e non offensivo nessuno ti negherà l'ospitalità... a presto.

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    3. @ Enrico: cercami su FB e chiedimi l'amicizia. Io sono un altro di quelli che viene spesso messo nelle "liste nere", sin da quando facevo "Elektra Magazine". Anzi, allora era la rivista ad essere in cima alle liste nere...

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    4. Perdonatami: se tutti quelli che appartengono ad un "lista nera" approdano da me...non sarà questo blog una "lista nera"?

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    5. Certo che questo blog è sulla lista nera!
      Anzi, forse hanno addirittura buttato la loro lista nera e tengono a memoria i nomi direttamente da questo blog!^^

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    6. Aggiungo pure che chi sta sulla lista nera è un figo!

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    7. Potrò morire felice, avendo dato uno scopo alla mia vita!

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    8. Cambiamogli nome: pinorinaldi.listanera.blogspot.com!

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    9. Per Fortuna il blog va a gonfie vele...nel caso un titolo così, con i loschi figuri che lo frequentano, me lo manderebbero al top delle preferenze!
      Ma noi amiamo la "nona arte" e non apparire, perciò il "pinorinaldi.blogspot.com" , va più che bene!

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  3. Faccio il bravo non preuccuparti Pino sono un bravo...ragazzo (una volta...mi fa un pò senso scrivere uomo...sarà la Sindrome di Peter Pan...)

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  4. L'aneddoto della nonna materna è vero?! Gli altri due luoghi comuni (chi fa fumetti non viene pagato - i disegni si fanno con gli stamponi) sono credibilissimi e anche abbastanza diffusi ma mia nonna manco sapeva cos'era il "fumo"!

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    1. Mia nonna non sapeva cosa fosse il fumetto(e non solo quello!), ma tramite le telenovelas e le soap operas, sapeva cos'era il controllo delle nascite,il "FUMO" e una scelta consapevole(Non era mai stata a Firenze, ma conosceva tutto di MANAUS)...forse tu trascuri la potenza invasiva dei "DALLAS", "SENTIERI" e le" SCHIAVE ISAURA"... sulla mia pelle ho imparato a temerle...

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    2. Ma dai, su Dallas, Sentieri ecc. parlavano di queste cose?! Non me lo ricordo...
      E comunque:

      "Non temere, Psylocke. Se moriamo a Dallas, forse sarà solo un sogno e sbucheremo fuori dalla doccia di qualcuno."

      [citato da Morozzi, eh, so a malapena chi è Psylocke]

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    3. Una volta tentò a modo suo di spiegarmi chi fossero i "DESAPARECIDOS"...Ti sei perso i bignami dei nostri nonni...zie...e anche ragazze....Tutti abbiamo fatto spallucce con certo tipo di televisione...ma essa mieteva vittime...

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    4. ...e ne paghiamo ancora le conseguenze!

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  5. @ Luca Lorenzon

    "Non temere, Psylocke. Se moriamo a Dallas, forse sarà solo un sogno e sbucheremo fuori dalla doccia di qualcuno."

    Morozzi ama molto i comics americani. Non solo quando scrive romanzi. Il suo graphic novel ( disegni di Petrucci e Camuncoli )si chiama '' Il Vangelo del Coyote '' come il famoso numero quattro di Animal Man di Grant Morrison.

    Se non ricordo male, la frase è presa dallo showdown tra gli
    X-Men e l'Avversario, una antichità divinità introdotta insieme a Forge, un mutante pellirossa cyborg e sciamano.
    I ragazzi di Xavier in teoria ''muoiono '' a Dallas ( ormai un luogo dell'anima negli States - si vedano i primi numeri dello Shade di Milligan e Bachalo ) e risorgono attraverso il Seggio Periglioso, un deux ex machina che permette la riconfiguraz dei personaggi.
    Nel bel mezzo della run di Claremont/Silvestri/Green.

    Naturalmente non ho avuto modo di conoscere la nonna di Pino, ma quelle storie dalle trame intricate ed a lunga gittata sarebbero piaciute a chi ha seguito, per esempio, Dallas.
    Una curiosità: nei primi anni ottanta, quando il serial era appena stato ceduto dalla Rai alla Fininvest, qualcuno sparò al cattivissimo Ewing che finì in ospedale, prognosi riservata.
    La emittente interruppe la serie per qualche tempo e lanciò un concorso - credo dalle pagine di Sorrisi e Canzoni - intitolato '' Chi ha sparato a JR ? ''.
    Io non guardavo lo show, ma la cosa mi è rimasta impressa. Una trovata di marketing notevole. Creo attesa e fidelizzo il pubblico. Molto tempo prima degli interrogativi su Laura Palmer in Twin Peaks !

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  6. Lo so! Ma abbiamo anche scoperto che Bobby, dopo una miriade di puntate, non era morto, ma se l'era sognato. Mia nonna mi spiegò la clonazione tramite(non ricordo quale delle due)"SENTIERI" o "FEBBRE D'AMORE"...Mi disse tutta felice che avrei potuto prendere spunto per i miei scarabocchi dalle( mie tanto odiate) sue frequentazioni televisive ( non in questi termini...è ovvio!)
    Luca, o tua nonna, e sarebbe una mosca bianca,non guardava certa televisione, oppure hai perso di lei, lati che nemmeno sospetti..."Probabilmente i loro occhi hanno visto cose che noi umani nemmeno immaginiamo..."

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  7. Ricordo la storia del clone dell'attore che, per me , era essenzialmente L'Uomo di Atlantide. Non mi pareva vero che ci fosse un telefilm con un gemello diverso di Namor, il Sub-Mariner. Ho scoperto molto tempo dopo che la Marvel aveva provato anche una versione a fumetti, durata una manciata di numeri.
    In gg in cui potevo inbattermi anche ne L'Uomo da Sei Milioni di Dollari e la Donna Bionica ( da poco due serie della Dynamite ).
    ''Bobby Ewing '' aveva provato la strada del cinema, ma non era andata come sperava ed era tornato a casa. Succede. E' successa la stessa cosa a David Caruso che ha lasciato N.Y.P.D. per Hollywood ( per esempio il torbido Jade con la Fiorentino e Palminteri ) poi è tornato al piccolo schermo con C.S.I.

    Nei primi novanta, la mia ragazza di allora era una fan di Beautiful e mi raccontava di come il fratello avesse sparato alla nuca di Ridge ( praticamente Superman disegnato da Bart Sears ) che era stato operato alla testa SENZA CHE FOSSE NECESSARIO RAPARGLI LA TESTA ! Almeno una calotta, dico io. Capisco sia un serial girato ogni giorno con un badget da tv ( in Forrest Gump, Gary Sinise subisce l'amputazione delle gambe ed è naturalmente un FX ), ma il non voler privare il pubblico di Mascellone della sua chioma alla Silvan richiede davvero tanto alla sospensione della incredulità !

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    1. Il clone che mi riferisco io era o su "SENTIERI" o "FEBBRE D'AMORE"... ed era femmina...La gente che seguiva accanitamente quei programmi, era convinta che la "clonazione2 fosse una pratica comune negli ospedali...Ebbi una discussione con una mia allieva, la quale(come molti), confondono i cloni coi gemelli.

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    2. credo fosse Reva (o Neva, o qualcos'altro) di Sentieri, che seguivo da bambino. Quando lessi da qualche parte il riassunto dell'episodio in cui si diceva che il personaggio aveva un clone scoppiai a ridere come un matto.

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  8. Giusto ! Se non ricordo male, il Bobby stirato da una auto si rivelava un gemello. Un clone era forse troppo per Dallas. Allora almeno.

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    1. Fu solo un sogno!Non ricordo se della moglie o di qualcun'altro...un sogno lungo un paio di stagioni...Lo trovo PEGGIO!

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  9. Vero ? Se avessi un paio di zilioni di euri da spendere a fondo perduto, metterei in piedi una Big Gun specializzata in supersaghe con metaumani colorati. Ogni tanto imporrei un azzeramento della continuity, dicendo ai true believers
    '' ragazzi, scusate, ma gli ultimi due anni di crisi finali e guerre segrete erano tutte un sogno di Dark Eternal Master Of The Ultimate Universe ( il burattinaio del Crepascoloverso ): vedi che succede quando il Più Grande degli Antichi Sopravvissuti alla Cronodissoluzione della Prima Realtà mangia la peperonata della suocera a cena ? da domani è tutta una altra storia ! ''
    Potrei diventare il primo publisher di comics a ricevere minacce di morte...

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  10. grande! un'altra intervista. complimenti!!!!!

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