domenica 28 aprile 2013

Ma perché BABA-YAGA ce l'ha con me?


 Io non "sottintendo" nulla, ma in attesa di capirne di più, fatevi una visita al sito della CAGLIOSTRO E-PRESS, per leggervi il bando di concorso  de "L'AGENZIAX e OMEGA Compendium" ...
Ma che cosa avrei mai  fatto "sottintendere"?...Forse...?... ma no! BABA-YAGA non lo permetterebbe mai!
  ... to be continued (sperando che Baba-Yaga non ci metta lo zampino!)...

venerdì 26 aprile 2013

"AGENZIA-X ed OMEGA COMPENDIUM"



...E se lo dice lei, potete crederci.
              Concorso : " AGENZIA-X ed OMEGA COMPENDIUM"
1) Sceneggiatori: realizzano quattro pagine di sceneggiatura de "L'Agenzia-X o di Omega"
2) Disegnatori: realizzano una tavola di prova de "L'Agenzia-X o di Omega"
Le migliori sceneggiature saranno affidate ai migliori disegnatori.
Le storie realizzate verranno pubblicate  per LUCCA COMICS & GAMES 2013 nel volume "COMPENDIUM".
Le proposte di partecipazione al concorso corredate da curriculum dovranno pervenire a:
info@cagliostroepress.com entro il 30 GIUGNO 2013.
Le tavole dovranno essere in BIANCO & NERO e in scala A4.

ED ECCO A VOI IL BANDO DI CONCORSO PUBBLICATO NEL SITO DELLA  CAGLIOSTRO E-PRESS, cliccate QUI!
                                                                            ...to be continued...
P.S.
IN BOCCA AL LUPO!
Grazie ai ragazzi  di ZUPPA di VETRO dello SPAZIO BIANCO della DC Tumblr della GLOBAL CAUSALITY VIOLATION  , dei FUMETTI COMICI, di  FUMETTO d'AUTORE, di PQEDITORI, di SATYRNET, di SPETTACOLO SEGNALA FEED, di COMICSBLOG

lunedì 22 aprile 2013

L'AGENZIA X e OMEGA in cartonato!


A giugno nelle migliori ComiCon e fumetterie del suolo italico... saranno il "TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SU L'AGENZIA-X ED OMEGA, MA NON AVETE OSATO CHIEDERE!". Schizzi, disegni preparatori e model sheet. Per l'Agenzia avrete in più anche  tre pagine censurate ed un raccontino scritto da me...                 ...to be continued...
P.S.
Notizia dell'ultima ora: uno dei due avrà una sua versione in lingua straniera.

lunedì 15 aprile 2013

Markette o Marketing? #2


                      Ma Ri-VAAA??!!...
                                                                                    ...to be continued...


P.S.
Dimenticavo di aver scoperto  che il mio blog, in questo caso il nostro, è piazzato BENE nella classifica dei BLOG! Grazie a tutti!!!!!!!!!!!!! Dal Vs. Pino Rinaldi di QUARTIERE!

giovedì 11 aprile 2013

Markette o Marketing?



                            MA VA'??!!...
                                                                                 ...to be continued...
P.S.
Non so perché ma l'immagine non si ingrandisce, io metto qui  il link di DEVIANTART in cui c'è l'immagine in deposito... e potrete ingrandirvela come vi pare... che BABA-YAGA ci metta lo zampino?

lunedì 8 aprile 2013

PUNTI di VISTA...



Il "PUNTO di VISTA" è una opinione, condivisibile o meno, che in un paese democratico  può essere espresso liberamente, ed io spero senza offendere nessuno. Se dovesse succedere, non era nelle mie intenzioni.
A ROMICS 2013, ho scoperto alla mia veneranda età che cosa sia un "ARTIST ALLEY"... In parole povere mi hanno fatto capire che  per trentaquattro anni non ero a conoscenza di quale fosse il mio lavoro. "Sor FRA', Ma su fijio che mestiere fa?"... "Il disegnatore di fumetti, ma lui lo chiama  "FUMETTARO"!"... "  Ma ce se guadambia?...Nun sarebbe mejio se imparasse un mestiere?... Che ne sò er pizzicarolo, oppure er SALUMIERE!"...  Non avrei mai sospettato dopo anni che il signore che chiedeva a  mio padre quale fosse il mio mestiere, avesse ragione. Per trentaquattro anni sono stato convinto di disegnare su cartoncini, suddividendoli in vignette delle storie, per farle pubblicare ad un editore che mi pagava...Invece no! Vado ad una fiera fumettistica, allestisco un tavolino, mettendo in esposizione vari miei disegni, un prezzario et voilà! Sono disposto a vendere su commissione qualunque stupidata  un tizio mi chieda , basta solo che mi paghi. Come se un medico chirurgo, per arrotondare vendesse le appendici, calcoli ,milze o tonsille che estrae... oppure mette a pagamento un suo taglio col bisturi di una bistecca.
Mia nonna non c'è più, ma ci impiegai parecchio tempo per spiegarle cosa significasse "FUMETTARO", mentre avrei potuto semplicemente dire:"VENDO AL MINUTO DEI DISEGNINI!"
Sì!Sì! Avete ragione, sono vecchio, antiquato e pure "RINCOGLIONITO"... non sono al passo coi tempi... oggi si usa così... ringraziare il proprio pubblico che ti permette di mangiare tutti i giorni, magari regalandoglielo quel disegno, no!... Ma vendere, vendere, vendere anche ciò che non ti appartiene, sì!
"Tu cosa disegni?"... "X!"..." Mi fai Spiderman?"... "Tu cosa disegni?..."... "Y!"... "Mi disegni Batman?..." Come se tutto ci fosse permesso, e possiamo vendere senza partita I.V.A.(perciò evasione fiscale) e senza l'autorizzazione degli aventi diritto allo sfruttamento commerciale dei personaggi.. Mi farebbe un gran piacere se un mio collega disegnasse(gratis) in un qualunque comicdom un mio  personaggio, gli stringerei la mano e lo bacerei, non sarebbe lo stesso se lo vedessi vendere. Il mio è il semplice punto di vista di uno che ha così tanto lottato per divenire "FUMETTARO", in un periodo che era l'equivalente d'essere lebbroso, da interpretare l'ARTIST ALLEY come un avvilimento della professione. A Romics ho incontrato ragazzi validi che non riescono a trovare un editore che li paghino adeguatamente, li capisco se per arrotondare vendano al minuto il proprio talento, ma non professionisti affermati con editori che li pagano profumatamente ed hanno tariffari europei e americani.... Sono vecchio e RINCOGLIONITO, ma certe cose non le capisco... "Signora, ho disegnato una mano in più, che faccio, la lascio o la tolgo?"  
                                            ...to be continued? speriamo di no!...
P.S.
ARTIST ALLEY significa "VICOLO degli ARTISTI", non vorrei che gli artisti venissero relegati  in un vicolo, sperando non cieco!

mercoledì 3 aprile 2013

Il mio metodo di lavoro #15:"LA COPERTINA"


Una nota casa editrice americana mi commissionò gli studi per i personaggi e le copertine di una nuova serie, che chiameremo per comodità "STONE".
E' una persona normalissima, un poliziotto per l'esattezza, che vive in un mondo dove esistono i super-eroi.
Quando dovetti mettere in cantiere la prima copertina, mi preoccupai non solo di presentare bene lui, ma tutta la serie. Io considero la prima copertina come un biglietto da visita... dovevo far capire all'eventuale acquirente in cosa questa testata di "super-eroi" si distinguesse dalle altre. Pensai fosse carino evidenziare la differenza tra il protagonista ed i super esseri, perciò lo misi in P.P. intento nella lettura di un quotidiano, mentre alle sue spalle, più piccolo, perciò meno importante, un super-eroe incrocio tra SUPERMAN e SPIDERMAN,  sfrecciare volando con la sua preda di turno, ignorando completamente la gente comune. Gli americani per me sono strani, e temevo la mia "ironia"... invece ne rimasero tutti entusiasti.
Mi chiesero di trasformare il quotidiano, inventato per caso, in una versione del DAILY-BUGLE della nostra serie...
Dopo aver utilizzato il mio metodo di ripassare col tavolo luminoso il bozzetto in bella copia, lo inchiostrai e lo diedi ad ALESSIO NOCERINO per la colorazione. Jeff, lo scrittore mi suggerì il titolo del quotidiano :"NEW YORK CITIZEN JOURNAL", assicurandomi che non  ne esisteva un altro sia nella realtà che nella finzione. Lavorando sullo skyline della Grande Mela,  preparai il logo, e siccome nella serie ci sarebbero state comparsate dell'Agenzia-X e di Willard the Witch, preparai il terreno.Disegnai a parte la "foto", per incollarla successivamente.
Nell'ultima pagina troverete tra i comics: "STEVE BURTON" il mio primo personaggio pubblicato all'età di 18 anni. Essendo stato realizzato  a strisce, lo trovai idoneo per l'uso. I cruciverba e l'oroscopo sono in italiano, tanto in stampa non si sarebbero potuti leggere.
Approvatomi, lo mettemmo tra le mani di Stone con il "PHOTOSHOP"..
Ebbi grandi complimenti per come stavo gestendo la serie, ma quando la "famosa casa editrice" ci fece delle proposte serie per comprarla, lo scrittore cominciò a fare dei capricci e non volle accordarsi sui diritti d'autore... si inventò un diritto d'autore internazionale che mi impediva di detenerne con lui la proprietà... non sapeva che io per anni ho lavorato in uno studio di consulenza legale, ed il mio campo erano le leggi internazionali sui diritti d'autore, prevedendo e sperando  una mia sortita negli U.S.A. Mi ritirai dal progetto portandomi via model-sheet, cinque pagine complete (anche di lettering) e la copertina.
                                                                           ... to be continued...