sabato 25 agosto 2012

AUGURI MARTIN MYSTERE per i tuoi primi TRENTA ANNI














                   

Sono passati trenta anni da quando comprai in edicola il primo numero di Martin Mystère...allora non mi piacque...mi sembrava una copiatura ad "INDIANA JONES" e di una enciclopedia a dispense  settimanale dal titolo: "DIMENSIONE X" della Edipem di Novara...  
Avevo notato che le tematiche trattate nei numeri del personaggio, seguivano pari passo i capitoli della enciclopedia Mysteriosa ante litteram ...ma senz'altro sarà stato solo un caso.
Tornai a interessarmi del personaggio  quando venni assunto come suo disegnatore dalla DAIM PRESS (attuale Sergio Bonelli Editore).
 La professionalità mi impose di informarmi, e lessi tutto quello fu scritto e disegnato fino ad allora su di lui. Il mio parere cambiò profondamente, scoprendo che grattando sotto la scorza, il personaggio era originale non ricordando nessuno, non era un INDIANA JONES dei poveri, possedendo un proprio carattere forte e  ben definito, non ne aveva bisogno. Mi innamorai subito di lui JAVA E DIANA...anche se trovavo poco realistica una assistente sociale di New York così elegante e sciccosa (detto tra noi continua ad essere ancora il personaggio che meno mi convince!)...
La mia versione del suo mondo fu molto discussa, tra chi lo ama senza "SE" e senza "MA" (a volte lo trovo esagerato) e chi lo brucerebbe come "FARENHEIT 451" di RAY BRADBURY (anche questo lo trovo esagerato!)...io trovo che sia semplicemente la mia interpretazione...

Non nego che tra tutti i personaggi disegnati della Bonelli sia il mio preferito, e scoprire che il fan-dom, dopo più di vent'anni dalla mia assenza dalla serie ancora mi rimpianga, mi commuove...
Quest'anno si festeggiano i suoi trenta anni  e ho avuto parecchie richieste di omaggiare il mio vecchio amico in occasione del suo anniversario. Una di queste è la copertina  di "GET A LIFE!" della AMYS, per  il "FAN CLUB di MARTIN MYSTERE ", in cui FRANCO VILLA mi ha suggerito la situazione, io l'ho sviluppata,  disegnata ed inchiostrata e ALESSIO NOCERINO  colorata...
Ne sono soddisfatto...credo di aver onorato un a amicizia trentennale...voi cosa ne pensate?......to be continued...

32 commenti:

  1. Troppo bella!!!!!!! bella anche la colorazione di Alessio complimenti anche a lui!

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    1. Grazie per i complimenti Ste!!!
      Colgo anche l'occasione di Ringraziare Pino per aver creduto in me e Franco per la possibilita che mi ha dato!!!

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    2. Siamo io e Luca a ringraziare per la favolosa arte che ora è il manifesto dell'intero progetto :)

      Franco

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  2. A volte argomenti simili, trattati diversamente e con spirito originale, diventano punti di riferimento per altri (inutile ricordare la pletora di simil-Martin venuti dopo l'antesignano). Il BVZM ha avuto per l'epoca lo stesso effetto dirompente di DYD qualche anno dopo ed è riuscito ben presto ad affrancarsi dallo scomodo apparentamento con il professor Jones, rendendo popolarissime (e ben prima di X-Files e Men in black) le famigerate "teorie del complotto"... Personalmente, smisi di seguirlo quando (mal comune ai nuovi personaggi Bonelli, almeno sino a qualche anno fa) cominciò a diventare un po' troppo ripetitivo nelle trame. Le prime storie però si rileggono sempre con piacere.

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    1. Io smisi di leggerlo, quando divenne troppo "BORGHESE"...Lui pantofolaro che per cause improbabili si trasforma in Indiana Jones...persona che a casa fatica ad alzare una penna stilografica, e all'improvviso diventa più agile di DareDevil...un Java che con l' avanzare degli episodi ha sempre più difficoltà di identificazione tra una COLF e un AUTISTICO...e DIANA??!!...donna da tradire per vocazione, come faceva agli inizi il BVZM., tutta di un pezzo e con la puzza sotto al naso( la mia Emma, come dicono a Oxford le fa una "PIPPA")...Ricordo che a una mia Diana venne corretto il suo BABY-Doll...chiesi spiegazione, e la signora MARIA BAITELLI mi rispose :"Ma è un ASSISTENTE SOCIALE!"... capii che a New York si è assistente sociale anche a letto...da allora Diana LOMBARD coi capelli alla Veronica Lake, mi divenne antipatica!

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  3. Era il 1989 (avevo 15 anni) e dopo aver visto "Indiana Jones e l'Ultima Crociata" passai in edicola nella speranza di trovare un sostituto fumettistico del famoso archeologo interpretato dal simpatico Harrison Ford. La cosa incredibile è che ci andai convinto che "un qualcosa" l'avrei trovato.

    La cosa ancora più incredibile è che andai in edicola in cerca di un "fumetto" (o di un qualcosa del genere) senza sapere esattamente quali fumetti pubblicassero all'epoca.

    Fino a quel giorno, infatti, i soli fumetti che sfogliai erano dei Tex sparpagliati per il bagno di mio nonno moltissimi anni prima.

    Entrato in edicola IL PRIMO fumetto che adocchiai fu questa raccolta di Martin Mystere (ricordo ancora la copertina con le statue dell'Isola di Pasqua) e ci rimasi di sasso!... Anche Martin Mystere un archeologo?!!!
    Incredibile!!!
    Per la mia ricerca no potevo sperare in un esito più positivo!
    No, beh, se avessi trovato i fumetti di Indiana Jones sarebbe stato più fico, ma non sottilizziamo!

    Beh, per farla breve, quello fu IN ASSOLUTO IL PRIMO FUMETTO CHE ACQUISTAI IN VITA MIA e ciò mi avrebbe segnato a vita!... Se nel bene o nel male devo ancora capirlo!

    Fine della storia!

    Concordo sul fatto che "il personaggio era originale non ricordando nessuno, non era un INDIANA JONES dei poveri, possedendo un proprio carattere forte e ben definito, non ne aveva bisogno"!

    Ah, Pino... copertina davvero fantastica!
    Mi hai fatto rievocare il fascino delle mie giovanili letture "mysteriose".

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    1. Grazie, mi fai sentire vecchio! Se non ricordo male, anche le prime copertine di Giancarlo (Alessangrini), non erano male...Ricordo quella con la casa (La storia parlava di H.P. LOVERCRAfT)...era evocativa!

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  4. Ne approfittiamo per ringraziare ancora a a nome del fanclub AMys (gli Amici del Mystero) e di tutti i fan in rete che ora si possono godere quest'immagine emblematica del personaggio.
    E che onore epocale che essa rappresenti ora anche il manifesto del fumetto parallelo dei fan: non poteva esserci celebrazione migliore dei trenta anni!
    Franco

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    1. Ragazzi lui è FRANCO VILLA, la persona che contagiandomi col suo entusiasmo mi ha convinto a fare la copertina...suggerendomi MARTIN, JAVA, DIANA, TOWER e ANGIE che precipitano versa la capitale di ATLANTIDE!

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  5. da ragazzino Martin Mystère era un mito per me, mi piaceva più di Dylan Dog (ma il mio Bonelli preferito era Mister No). L'aura mitica era alimentata anche dal fatto che i primi episodi erano andati esauriti già nell'arco dei primi 3 o 4 anni, o almeno così ricordo. Eppure Castelli a una Lucca aveva dichiarato che non ha mai venduto tanto. Boh, forse le tirature non erano molto alte.

    Sul calo della qualità non saprei cosa dire. Mi sembra che gli speciali estivi e gli albi di Altrove siano ancora molto divertenti.

    Purtroppo per come è strutturata la serie soffre di un difetto costitutivo: i mysteri interessanti e "fumettabili" non sono infiniti e qualcosa bisogna pur inventarsi per portare avanti la testata. Di sicuro è il Bonelli a cui si addice di più il formato visto che per le sue storie ben si adattano i dialoghi lunghi e poche scene di azione, così la gabbia bonelliana è meno costrittiva.

    Molto bello il disegno, Pino, certo che il tuo Martin ha degli addominali notevoli!

    PS - anch'io mi ricordo la serie di volumi Dimensione X, ce l'aveva un mio amico delle elementari!

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    1. Martin è un gran bel personaggio, e se poi conoscete ALFREDO CASTELLI, scoprirete che sono intellettualmente uguali... la casa in cui abita è più simile a un museo che a una magione( senz'altro Alfredo apprezzerà questo termine).
      Il mio Martin deve avere quegli addominali, altrimenti sarebbe umanamente impossibile fare ogni mese quello che fa da trenta anni....
      Ho amato il Mr.No di Roberto Diso( la storia degli scarafaggi è MEMORABILE), FABIO CIVITELLI(non le storie scritte da Slavi, troppo ammiccanti a un certo cinema) e MARCO BIANCHINI.
      Per quanto riguarda "DIMENSIONE X", ho i primi tre volumi, spesso mi chiedo se il nome di "AGENZIA X", non sia un suo omaggio...

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  6. A me invece dei disegnatori di Mister No piacevano Franco Bignotti e Franco Donatelli. Diso era un pochino troppo sintetico e disegnava quelle dentature pazzesche... molto meglio leggerlo nelle sue storie personali su Comic Art. Sia Civitelli che Bianchini (e anche Dell'Uomo) erano impeccabili a livello anatomico ma li ricordo assai freddini e statici.

    Tra l'altro Martin Mistère ebbe anche il merito di far esordire il divino Claudio Villa!

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  7. Franco Bignotti(indimenticabile maestro di Claudio Villa)Lo apprezzavo, anche se lo trovavo troppo datato per personaggi freschi e spumeggianti come Martin Mystère e Mister No...Fece un gran lavoro di "correzioni" sul mio Martin Mystére.
    Donatelli, con tutto il rispetto era ancora più vecchio del primo.
    Dell'Omo lo conobbi all'Eura, gestione Giovannini, non smetteva di incensare le virtù della "COPIATURA", pur di ingraziarsi il direttore artistico...trovo inadatto confrontarlo con due grandi artisti come BIANCHINIi e CIVITELLI(rasenta la bestemmia!)...non si può paragonare un monopattino fatto in casa, e pure male con due Ferrari...
    DISO il ROBERTONE nazionale, che ho avuto l'onore di conoscere e frequentare più di una volta è un maestro indiscusso del fumetto...Farà delle dentature pazzesche, ma altrettanto lo sono le sue matite.
    Scusa Luca se per una volta non condivido in pieno il tuo punto di vista!

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  8. Manco a farlo apposta ho appena trovato questa news su Dell'Uomo:

    http://www.cravenroad7.it/news/2012/08/delluomo-e-di-altri/

    Figurati che nella memoria Dell'Uomo e Bianchini mi si sovrappongono... riletti oggi sicuramente noterei le differenze che sottolinei, quella volta Dell'Uomo lo distinguevo perchè si firmava con i caratteri della macchina per scrivere! Bestemmio, lo so, ma ero giovane...

    Ho letto da qualche parte in internet (non ho alcun riferimento certo) che anche Bignotti in realtà si "ispirava" ad altri disegnatori, pescando soprattutto dalle strisce americane. E anche Bianchini ha dimostrato di avere una invidiabile "memoria fotografica"

    http://lucalorenzon.blogspot.it/2011/09/memoria-fotografica.html#comment-form

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  9. Tu mi parli di un Marco Bianchini agli esordi...tutti agli esordi ci siamo ispirati a qualcuno, compreso il "DIVINO" con All WILLIAMSON...io non posso essere menzionato essendo un guazzabuglio di stili ed autori che vanno dagli americani d'ogni epoca, europei e italiani di una certa levatura, i migliori degli argentini e un pizzico di OTOMO, sceccherato tutto dalla mia visione abbastanza personale di cosa sia un fumetto...Non ho mai sentito Marco fare l'elogio della copiatura...Marco è nato nella sponda sbagliata dell'Oceano...dall'altra parte sarebbe un MITO come INCHIOSTRATORE, che poi sarebbe la sua strada, Dell'Uomo o Dell'Omo, come spesso si firmava(con la macchina da scrivere), per inchiostrare usava la zappa, messa un paio d'ore prima nel freezer...ed è aretino pure lui...
    Ricordo quella volta di trenta anni fa, quando in redazione all'EURA, GIOVANNINI voleva convincermi a copiare...e io mi rifiutavo, Dell'Uomo, presente, cominciò ad indicarmi le vignette sui suoi originali "Vedi?...questo è copiato a Alex Raymond, questo è ricalcato da una foto di CLARK GABLE di un suo film...quest'altro da WILLIAMSON..."... " "No!" lo interruppi io "...Questo è di JOHN PRENTICE!"...lui borbotta qualcosa, poi "Hai ragione!"
    ECCO, QUESTE PERSONE HANNO ROVINATO IL FUMETTO, e continuano a farlo!!!!
    Marco oltre ad essere un serio professionista, grande inchiostratore, è anche un sublime maestro della scuola che dirige... il fumetto italiano attuale gli deve molto...molti degli attuali autori italiani osannati, non lo sarebbero senza la sua esperienza e generosità!

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  10. P.S.
    ho letto il tuo link.
    Spero che il periodo di riflessione(non sono comunque 25 anni) gli sia servito!

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  11. Ciao Pino,
    complimenti per l'illustrazione che - a tuo modo - festeggia degnamente M.M.
    Devo ammettere che questa versione un pò ipertrofica (forse è più corretto definirla "ipertonica") del Detective dell'Impossibile mi lascia un pò perplesso ma, visto l'omaggio, un pò di libertà ci sta...
    Direi che Alessio Nocerino ha inferto una tridimensionalità ulteriore alle tue chine scegliendo una palette piuttosto scura che qui risulta particolarmente intrigante.
    Il link su Dell'Uomo e, nello specifico, la lettera di Sclavi con le indicazioni al disegnatore direi che mostrano ulteriormente, a coloro che magari non hanno gradito le tue critiche al character bonelliano espresse nel corso della nostra intervista su Lo Spazio Bianco, la realtà dei fatti.

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    1. Essendo un mio tributo, mi sono sentito libero di disegnarlo a modo mio...ma se ricordi, anche nel mio primo Martin, lui è così...credo che Mystère per poter fare quello che fa deve essere palestrato...non trovo credibile il topo da biblioteca che al momento del bisogno diventa atletico( a meno che sia stato morso da un ragno radioattivo).

      Quello che "SCRIVO IO" su questo blog rispecchia solo ed esclusivamente il mio pensiero ed esperienza...non mi interessano lettere di Slavi a Dell'Uomo...e parlarne qui mi sembrerebbe pettegolezzo, non conosco i fatti...e nemmeno mi interessa saperli...

      Sono contento che la cover non ti dispiaccia, io trovo ALESSIO un gran bravo colorista, poco sfruttato in Italia...
      purtroppo per esperienza personale l'ITALIA in questo senso è molto miope...
      Grazie per avermi dato l'occasione di ribadire questi miei punti di vista.

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    2. Grazie per i complimenti Federico, mi fa piacere che il mio lavoro sulla "splendida cover di Pino" sia apprezzato !!!
      Non smetterò mai di ringraziare Pino per aver creduto in me e per avermi dato la possibilità di esprimermi al meglio!!!

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    3. Dal mio modesto punto di vista, è fondamentale che l'artista realizzi la sua personale visione dei personaggi: solo così lo spirito dell'intera storia potrà effettivamente raggiungere il lettore. E chi può cogliere questo spirito meglio del disegnatore, cioè colui che realizza l'effettiva "interfaccia" verso il lettore? Prima ancora che i dialoghi o le didascalie, in un fumetto viene l'arte, cioé la chiave di volta senza la quale non esiste nient'altro.
      E' per questo che personalmente contesto ogni tipo di correzione che non siano quelle concordate e legate a questioni narrative fondamentali (per esempio, in un fumetto di supereroi, un personaggio che per errore "vola" quando non he ha il potere).

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    4. Sono perfettamente e totalmente(che poi è la stessa cosa) d'accordo con te! Non avrei saputo esprimere meglio il concetto!!!! Grazie!
      P.S.
      F. sarebbe per FRANCO VILLA

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  12. un Bellissimo lavoro, è stato un enorme piacere vederlo a copertina di qualcosa su cui ho lavorato.
    Ho citato tu ed Alessio nel blog per la vostra collaborazione, spero vi faccia piacere.
    http://rck015.blogspot.it/2012/08/affari-di-famiglia-allargata.html

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    1. Certo che ci fa piacere la tua citazione...se ancora non te ne fossi accorto, ho inserito il link del tuo blog, tra quelli amici...un giorno se ti andrà, mi spiegherai il titolo "RAVANELLO VOLANTE"!

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    2. ah! ah! grazie! non l'avevo proprio notato.
      Sono in molti a chiedermi il significato di quel nome... prima o poi mi toccherà fare un articolo dove spiego l'origine del titolo del mio blog.

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  13. Ciao Pino
    Il tuo disegno è fantastico ed è colorato egregiamente!
    Sono un tuo ex allievo del corso di fumetto alla scuola internazionale di comics,ho frequentato il primo anno a via Chiabrera (pensa te...) e gli altri due a via Ostiense.E' una vita che ti cerco in rete e oggi sono stato fortunato a ritrovarti dopo così tanto tempo.
    Bentornato Pino!!! Marco

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  14. Ciao marco, sono sicuro che se ci dovessimo incontrare ti riconoscerei...i ragazzi di "VIA CHIABRERA! mi sono rimasti nel cuore...io diedi a Voi la mia esperienza, Voi l'entusiasmo da farmi credere importante come maestro e artista... non Vi ho mai dimenticati e ringraziato! Spero non averTi/Vi deluso nel tempo, nel PINO RINALDI di oggi, c'è qualcosa di ognuno di Voi!

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    1. Se ti ho cercato in rete per ben 20 lunghi anni vuol dire che il Pino artista e anche uomo mi sono rimasti nel cuore.Sia tu che Mario Rossi (che ho ritovato su Facebook)avete lasciato il vostro segno in tutti noi,due persone eccezionali e mi ritengo fortunato ad avervi avuto come MAESTRI di questa splendida arte!Io ora ho messo su famiglia e ho 2 splendidi figli (4 anni e 4 mesi...)e purtroppo per andare avanti faccio un lavoro che non amo ma che almeno mi garantisce uno stipendio...visti i tempi che corrono!!!Però ho il difetto di essere un capoccione ostinato e continuo a disegnare anche se solo per 2 minuti al giorno,non voglio assolutamente mollare,amo troppo il fumetto!!!Cè chi mi dice di mollare,a volte anche solo con lo sguardo di chi pensa "ma che stai a fà,ancora insisti???" eppure vado avanti con i miei pensieri e me ne fotto,sono nato con la matita in mano e morirò con la matita in mano,fregandomene altamente se sarà un lavoro o solo un hobby!!! :D

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  15. Pino questa copertina, come sempre, è eccezionale.
    Complimenti davvero! Non ci son proprio possibilità di vederti nuovamente all'opera sulle testate Bonelli, accantonando vecchi screzi? Sarebbe davvero una gioia per gli occhi di tutti.
    Roberto

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  16. Per conto di@ROBERTO:
    Pino questa copertina, come sempre, è eccezionale.
    Complimenti davvero! Non ci son proprio possibilità di vederti nuovamente all'opera sulle testate Bonelli, accantonando vecchi screzi? Sarebbe davvero una gioia per gli occhi di tutti.
    Roberto

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    1. Grazie Roberto!...ma non dipende da me...io da buon professionista non ho problemi a collaborare con qualunque editore...figurati su di un personaggio che io amo!

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  17. ANCHE I RAGAZZI DI COMICUS APPREZZANO IL MIO OMAGGIO(INSIEME AD ALESSIO) DEI 30 ANNI DI MARTIN MYSTERE :http://comicus.forumfree.org/index.php?&showtopic=78998&st=30
    GRAZIE DI CUORE!!!!

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  18. Grande cover! commento in netto ritardo! da domani ritorno in Italia!

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