venerdì 9 novembre 2012

X-MEN, AGENZIA-X, oppure la SCHEDINA... chi ha copiato chi?...


E poi dite che non devo cambiare il nome dell'AGENZIA-X in semplicemente L'AGENZIA?!... Navigando in rete, mi accorgo di quanta poca conoscenza si abbia sui fumetti da parte di chi pretende di giudicarli... conoscenze empiriche e spesso faziosamente ignoranti...
Cosa direste voi se qualcuno accusasse DANIEL DeFOE di aver plagiato "L'ISOLA DEI FAMOSI" per il suo ROBINSON CRUSOE?
Questo mio post, non è assolutamente in polemica su certe affermazioni sbagliate che trovo in internet su l'Agenzia-X... ognuno è libero di credere ciò che vuole... ma ho trovato "BESTIALITA'" su autori ben più blasonati di me, a vantaggio di evidenti plagi, facendo passare il primo per un "copione"... o peggio, nemmeno essere a conoscenza della sua esistenza...
Un lettore dell'Agenzia-X scrive da qualche parte così:

"Dal punto di vista dei disegni niente da eccepire. Pino è un grandissimo disegnatore, molto americano nello stile e nell'impostazione della tavola, e mi meraviglio che la sua parentesi americana sia durata così poco. si meriterebbe ben altro che dover pubblicare in maniera praticamente indipendente con la Light & Darkness Publishing/Free Books, che oltre ad aver posticipato l'uscita ha confezionato una veste assolutamente risibile: la cover è realizzata con cartoncino di pessima qualità e ritagliato così male che sembra fatto da un bambino di 5 anni con le forbici a punta non arrotondata :(

la storia è ricca di elementi più o meno seri e interessanti: tantissime le citazioni al super eroismo classico, in particolare gli x men (qualche personaggio ricorda Jubelee, un misto fra Forge e alfiere, c'è un nano pestifero che potrebbe essere Logan, la X dell'agenzia nonchè una stanza del pericolo a fine volume) ma anche a prodotti più laterali come Invisibles e Planetary visto che l'idea della "nebbia sulla Luna" ricorda certi topoi di ellis e Morrison.

L'avventura comunque ha un buon ritmo narrativo e Pino concede il giusto spazio a tutti i personaggi, eccetto forse a quello che se non dovesse essere proprio il protagonista principale, la nuova recluta Kaminsky, dovrebbe perlomeno in quanto new entry in un gruppo già rodato dietro le quinte, essere il nostro cicerone lungo la scoperta dell'agenzia X ed i suoi membri. invece dopo i primi due capitoli interamente dedicati a lui e alla sua introduzione nel gruppo con una presentazione del contesto abbastanza formale kaminski sembra perdere di importanza.

si vede però che questo è solo un one shot di prova perché Pino ha inserito diversi "non detto" in tutta la storia, sia per l'agenzia che per i personaggi, compresa la nemesi costituita dai terroristi della Phoenix (altro inside joke per gli x men?)

tutto sommato un buon fumetto che si legge bene e con tavole veramente ben fatte..."

Non male come "recensione"... ma ci sono delle superficialità ed inesattezze.... forse la colpa è mia, nel non aver avuto possibilità  di spiegarmi... Perciò rispondo:
"Grazie per i complimenti.
Vorrei rispondere sulla "NEBBIA"...  la storia la scrissi tra il 1996 e il 1997( in anteprima lo lesse SPIRI al secolo FRANCO SPIRITELLI di FUMO di CHINA) e il plot  girò non solo in Italia...In America lo lesse BOBBIE CHASE, editor senior Marvel.
Da noi venne pubblicato nel 2000.
 L'altra nebbia di cui parli, e di cui non sono a conoscenza, quando venne pubblicato?... nel caso prenderei le giuste precauzioni... non credi?...
BIG-JIM/WOLVERINE è un po ardita, Wolverine non è un nano, e Big-Jim, oltre a non avere gli artigli non ha alcun super potere, se non un carattere ferreo. E poi non credo che Logan abbia mai violentato una donna di settanta anni...Wolverine non vuole essere un animale, Big-Jim invece lo è... Ma forse ti riferisci al sigaro? Anche Castro lo fuma, Churchill...ma se tu vuoi vederci dei nessi...
 ELENA/JUBILEE... dovrei chiedere a mia figlia, l'ha creata lei, dopo la censura da parte dell'EURA di SPITTLE( Il mostro verde in copertina). Ma Jubee, non avrebbe 14 anni?... Elena solo otto... Non spara bolle di luce, ma "cazzate"...
Kaminsky nella missione dell'Agenzia X è un semplice cadetto al suo primo esame, Credo poco realistico che gli si venga dato più spazio... ne ha avuto fin troppo... essendo stato portato fin sulla Luna...
Avendo dalla  propria una potenzialità come la Nebbia, non la sfrutteresti per preparare e sondare la preparazione degli "UOMINI OMBRA"...tenendola chiusa in una stanza, per non correre il rischio che combini danni andando in giro libera per il mondo? 
Non credo che le palestre e le esercitazioni siano invenzione degli X-MEN... 
Ci sono parecchi romanzi di fantascienza e non di cui si potrebbero accusare i mutanti Marvel di plagio...
 Esiste un"comune collettivo" in cui nessuno ha preso ispirazione da chi....ma appartiene a tutti.
Come puoi trovare questi paralleli, se degli X-Men hai letto centinaia di storie, mentre dell'Agenzia-X una sola? 
Lo sai che quando uscì nel 2000 venni accusato di ispirarmi allo S.H.I.E.L.D. e a NICK FURY?...
In dodici anni avrei fatto un salto  qualitativo non indifferente... forse tra altri dodici anni scomoderanno TOLKIEN con il suo"Il signore degli Anelli"...
Io non sono un amante degli X-Men, tranne che per LOGAN, per identificazione: essendo ambedue" BASSI, BRUTTI ed INCAZZATI"... le mie ultime letture su gli X-Men risalgono a John Birne.
P.S.
Scusa ma su FORGE e ALFIERE proprio non riesco a capire verso cosa o a chi ti riferisci... Forse ad un omaccione di colore e per metà pellerossa? e KUNTA-KINTE?  GERONIMO? TORO SEDUTO e NELSON MANDELA?"
Provai a spedirla, ma mi accorsi che occorreva la registrazione. Decisi invece di aprire un post al riguardo... 
Termino ripetendo che non è polemica verso nessuno, ma denunciare una preparazione raffazzonata del WEB( o da web?)... ho letto di peggio!                   ...to be continued...

P.S.
Avete notato che la copia dell'AGENZIA-X in mano al mio avatar ha la copertina ritagliata da un bambino di cinque anni  con le forbici a punte non arrotondate?... : )... ma per fortuna, anche se con tutto quel bianco,non ho trovato una copia scarabocchiata dai conti della spesa da quell'edicolante....lui non ce l' aveva proprio...: ( ...invece qualcun altro a Lucca mi ha confessato di averla trovata in quello stato... : ((

24 commenti:

  1. E' quella fottuta "X" nel nome che può ottenebrare il giudizio, soprattutto di uno che non legge altro che supereroi. Se non sbaglio in USA è vietatissimo intitolare un comic book con una X bene in evidenza, o meglio lo si può fare ma poi gli avvocati Marvel scattano subito sull'attenti (Gen-13 doveva chiamarsi Gen-X in origine, o è solo una leggenda?).

    E' verissimo che i parallelismi sono forzati (mentre invece, Maria Fatma e Jean Grey o Psylocke... :D) ma a me sembra che il recensore non avesse nessun intento offensivo o polemico, mi pare anzi evidente quanto abbia apprezzato il fumetto e ami il tuo lavoro.

    Non ricordo nebbie lunari nè in Invisibles nè in Planetary, forse era un riferimento generico a certe situazioni "acide" (nel senso di LSD) presenti con una certa frequenza nelle opere dei due scrittori, come quelle evocate dalla nebbia nella tua storia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'IMAGE mi disse che avrei dovuto cambiare nome per farla pubblicare in America.
      Gli avvocati della Marvel avrebbero bloccato tutto... non credo si possa veramente fare( solo temporaneamente), ma non ho tutti quei soldi da buttare in cause oltre oceano. La "X" appartiene all'umanità non alla MARVEL... Io non ho problemi a toglierla, anche se serviva per sottolineare "L'INCOGNITA", ma trovo più misterioso una semplice ed anonima "THE AGENCY".Io ringrazio la persona che ha scritto quel commento, dimostra di apprezzare il mio lavoro, ma lui era un esempio per scempi peggiori che si leggono in rete.

      Elimina
    2. La Marvel ha rotto e rompe gli zebedei da anni a chiunque osi lesa maestà nei suoi confronti (basti pensare al tentativo, insulso e inutile, di bloccare la serie "Warriors of Plasm" della Defiant di Jim Shooter perché "inteferiva" con la "Plasmer" della Marvel Uk)... La DC Comics, invece, non s'imbarca in querelle legali perché non vuole spendere soldi, salvo poi fregare i suoi autori, come Alan Moore, "reinterpretando" le serie di successo, come sta accadendo in questi mesi con la monnezza che va sotto il titolo di "Before Watchmen".
      Comunque, meglio il paragone con gli Uomini X che scomodi accostamenti ai figli di NN...

      Elimina
    3. Per figli di"NN", intendi non di ignoti , ma di quel personaggio dei fumetti che in passato ho disegnato?... La mia Agenzia, in comune ha solo un disegnatore a vent'anni di distanza.
      Il tipo di fantascienza e il modo di trattare i personaggi è totalmente diverso.
      Ma tu senz'altro ti riferivi ai figli di "genitori ignoti"....

      Elimina
    4. Ovviamente...
      Come diceva Totò quando parlava dei figli del doppio zero.
      Uguale.

      Elimina
  2. mi piacerebbe che gli avvocati Marvel mi contattassero, avrei due cosucce da dirgli a riguardo un mio personaggio che era su un albo degli X-men :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma il tuo era PLAGIO bello e buono, non era una ICS. ma delle ZIP particolari... Io infatti conobbi il tuo nome, dalla notizia. Mi dispiacque che il solito idiota di turno ti accusò di volerti fare pubblicità... Come se io subissi un furto e quando me ne accorgo, non devo urlare "AL LADRO!"... o denunciarlo, altrimenti mi farei pubblicità... Poi ci si lamenta dell'OMERTA' MAFIOSA. Come dice un mio amico disegnatore di Torino:" Ma vè a cagher!"(Non me ne vogliano i puristi della lingua meneghina, io la ricordo così!)

      Elimina
  3. copio e incollo la mia risposta, in quanto autore delle "rece" anche in questa sede ufficiale.

    ciao, Pino, ho letto la tua risposta sul blog.

    non vorrei che tu avessi frainteso le mie parole. io non parlavo certo di plagio, ne di "scopiazzatura di certi stereotipi per andare sul sicuro" ma semplicemente di strizzatine d'occhi, puri divertissement.
    è una colpa averceli visti, in maniera soggettiva, da parte mia?
    o anche averceli inseriti, volutamente o no, da parte tua? direi di no.
    anche perchè mi sembra di essere stato alquanto posato in certi paragoni, usando parole come "ricorda", "potrebbe". nessun assoluto.
    e nessuna dietrologia verso apparenti somiglianze.
    insomma, il discorso citazionistico per me era alquanto irrilevante e non voleva certe essere accusatorio nei tuoi confronti, visto che come ti premuri di dire alla fine tutto può essere riferito ad un qualcos'altro di precedente.

    per me però kaminsky viene effettivamente lasciato troppo in disparte dopo un inizio in cui domina: solitamente la new entry rappresenta gli occhi del lettore per presentare la squadra ed approfondirla, una sorta di collante fra personaggi da scoprire. dopo la prima metà dell'albo questa alchimia si perde e i characters vengo approfonditi singolarmente nel loro tour dentro la nebbia. emergono comunque bene i loro tratti salienti, scorci del proprio misterioso passato per costruire un background per future storie ma anche una certa crescita che consiste nel venire a patti con le proprie insicurezza. una scelta registica legittima, forse la più adatta.
    penso che il problema sia per me aver letto la storia tutta di un fiato come un albo autoconclusivo, piuttosto che a puntate come originariamente scritta e pubblicata: il cambio di prospettiva quindi mi ha spiazzato più di quanto avrebbe fatto nella versione originale. m anche qui son opinione mie personali, di uno che legge per passione contro uno che scrive per professione, quindi nessun assoluto. Ma solo il desiderio dia argomentare meglio le mie idee vista la tua risposta.

    Per la nebbia penso ci sia anche lì un fraintendimento: il mio voleva essere un complimento per accostarti ad un certo genere di narrativa. la nebbia senziente che viene cooptata nel team per agire come "stanza di allenamento" è un'idea che se fosse stata realizzata da gente come Morrison o Ellis (autori che di certe stramberie hanno fatto il loro marchio di fabbrica) sarebbe stata immediatamente incensata da fandom come l'ennesimo colpo di genio. ma qui è colpa mia che per fretta non ho spiegato bene il senso.

    mi spiace che tu abbia preso nel verso sbagliato questa mia piccola rece, tanto da dedicarmi una risposta pubblica sul tuo blog, con spiegazioni alquanto dettagliate e denunciando i pressappochismo una decina di righe scritte da uno che voleva solamente condividere le proprie opinioni sul tuo albo con i suoi amici di forum (che qui non scrivo per non approfittare di questo tuo spazio), fra l'altro consigliandolo.

    A risentirci

    Matteo Pisaneschi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Matteo, sarei curioso di sapere dove l'hai vista la nebbia come "stanza d'allenamento" nelle opere di Morrison (non la ricordo né su "The Invisibles" - lì c'era Tom O'Bedlam a fare da "Virgilio" a Dane, ovvero Jack Frost) e neanche nella sua run di X-Men, oppure in Warren Ellis (idem per la sua manciata d'albi degli uomini X, illustrati da Simone Bianchi). Piuttosto avvicinerei l'idea di Pino a quella di giganti cinematografici come John Carpenter, che proprio in film come "FOG", immagina una nebbia assassina che scatena il senso di colpa e i rimorsi di chi ha la ventura di finirci dentro, parte da un discorso personale per arrivare a un discorso corale che coinvolge dall'ultimo arrivato in paese a l'intera popolazione, spiazzando lo spettatore...

      Elimina
    2. RECTE: "... immaginando una nebbia assassina che scatena il senso di colpa e i rimorsi di chi ha la ventura di finirci dentro, parte dal personale per arrivare a un discorso corale che coinvolge l'ultimo arrivato in paese e l'intera popolazione, spiazzando lo spettatore..."

      Elimina
    3. Ma con Matteo ci stiamo chiarendo... Io non sono un masochista, e non faccio scappare un mio fan...

      Elimina
    4. Non era una critica nei suoi confronti... anche perché lo conosco bene, Matteo. Siamo amici su Facebook e membri dello stesso gruppo, "I fumetti sono una cosa seria", dove sei considerato poco meno di una star galattica, Pino.

      Elimina
    5. Mario, mi autocito:

      "[la nebbia] è un'idea che se fosse stata realizzata da gente come Morrison o Ellis (autori che di certe stramberie hanno fatto il loro marchio di fabbrica) sarebbe stata immediatamente incensata da fandom come l'ennesimo colpo di genio. "

      direi che così è più chiaro, no?!

      Matteo Pisaneschi

      Elimina
    6. M'era sfuggito il "se fosse". :D
      Però l'ha inventata Rinaldi e allora, come diceva il creatore in questione, silenzio.

      Elimina
    7. oibò, il mio voleva essere un complimento.

      tu invece fai un riferimento assai puntuale e dettagliato con the fog di carpenter che essendo del 1980 costituisce, quello sì, un precedente all'originalità del concept.

      Prima di sparare a zero bisognerebbe leggere bene, così da evitare fraintendimenti o addirittura scrivere cose controproducenti ;)

      Matteo

      Elimina
  4. Ciao MATTEO, ben felice di averti ospite d'onore nel mio blog... ma non hai capito, che ti ho usato e che non ce l'avevo con te. Ho postato una recensione favorevole, facendo notare che anche in buona fede si possano scrivere delle inesattezze... cosa sarebbe successo se la recensione fosse stata negativa?...Avrebbero detto che non ero obiettivo.... che avrei usato due pesi e due misure...ora col tuo intervento, mi permetterai di poter rispondere a tutti! Grazie!

    RispondiElimina
  5. Io ringrazio per il "poco meno alla star galattica".
    Ma non capisco perché io debba essere disponibile a qualunque critica, da chiunque, senza battere ciglio, mentre a chi io ponga delle obiezioni, questi" si inalberi a lesa maestà"....Aver letto tutta la serie di Dylan Dog o degli X-Men, non da la patente di infallibilità, o esperto di fumetti... il fumetto per fortuna non è solo quello, è un media molto più serio e complesso. Aver imparato la "TRECCANI" a memoria, non significa avere lo scibile umano in tasca... Come è giusto che io sia umile nonostante i mie anni di esperienza da professionista nei confronti del lettore... sarebbe ora che anche il lettore, che giudica a priori, si faccia un bagno di umiltà... non credi? Continuo a non capire Logan-Big-Jim, Elena-Jubilee, Agenzia-X-X-Men... Ho già affermato che la colpa sia solo mia... non ho avuto la possibilità di scrivere una seconda e terza storia(o meglio non l'ho pubblicata)...nel caso nessuno avrebbe dubitato che l'Agenzia sia solo l'Agenzia...Per chi non lo avesse capito, il vero personaggio principale, tra virgolette, non è Kaminsky, ma il gen.Cage che non vuole essere chiamato generale, e porta i capelli troppo lunghi per essere un militare di carriera, e non ha il "watcher"...Qualcuno se lo sarà domandato?...Come fa Kaminsky, sotto controllo del watcher a scrivere un diario? Chi è il dr.Brain che ogni tanto spunta nei dialoghi degli "UOMINI OMBRA"?...ed altro... Non dovrei dirlo io, ma l'AGENZIA è tutto un MONDO ancora da SCOPRIRE, abbiamo grattato solo la punta dell'iceberg!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E speriamo d'esplorarlo fino in fondo 'st'iceberg...

      Elimina
    2. Non si può! Io scrivo tutta una filippica, e tu la smonti con una riga scritta pure in forma "DIALETTALE". Alzo le mani e mi arrendo!

      Elimina
    3. "Aver letto tutta la serie di Dylan Dog o degli X-Men, non da la patente di infallibilità, o esperto di fumetti... il fumetto per fortuna non è solo quello, è un media molto più serio e complesso. Aver imparato la "TRECCANI" a memoria, non significa avere lo scibile umano in tasca..."

      Pino, mi trovi concorde al 100%, e infatti quello che dici tu è un atteggiamento contro cui mi batto da sempre, soprattutto in gruppi rodati dove sembra che sia la semplice anzianità a dare validità ad un giudizio piuttosto che ad un altro di un novizio.io i comcis li "studio", vignetta per vignetta, prima di dire qualcosa di facilone o di moda, se non completamente errato.
      Mario ne sa qualcosa.

      per il resto secondo me questa storia di Agenzia X/X-Men sta sfuggendo un po' di mano, diventando più grossa di quanto sarebbe in realtà. Per me certi paragoni erano, come detto, ampiamente superficiali, al massimo strizzatine d'occhio più o meno involontarie (vogliamo parlare di subconscio?).

      La difesa della tua originalità è legittima e doverosa, ma mi sembra che non sia mai stata messa in dubbio, almeno non da parte mia.

      io mi sono limitato ad inquadrare alcune situazioni in certi topoi e stilemi del genere supererosistico (e il "nano" burbero e fumatore lo è, al pari della ragazzina birichina, o del soldato misterioso dall'oscuro passato. e questo esulando dalla X ma ragionando in un'ottica narrativa più ampia. lo hai detto anche tu che "l'infinito non esiste")per dare, a chi leggeva (forum in cui il 90% degli utenti legge marvel), un certo metro di paragone comprensibile per non comprare a scatola chiusa.
      un metro sbagliato?
      Forse.
      Sicuramente semplicistico ma in buona fede, anzi quasi con intenti pubblicitari.

      Farci una, come tu stesso la chiami ironicamente, una filippica mi pare esagerato. il vero nocciolo dell'agenzia X non è la sua somiglianza con i mutanti marvel perchè in effetti non c'è!
      però mi sembra che l'accenno ti urti parecchio. se avessi detto che la visione di cage nella nebbia a me ricordava sia il semplice hulk, ma anche l'antecedente jekyl e Hyde sulla dicotomia della natura umana, o addirittura Dorian Grey per quel l'idea di colpa=decadimento fisico, avrei suscitato la stessa reazione?

      Altre son le cose di cui parlare come dici alla fine, ma anche io avevo le già fatto notare in chiusura del post incriminato("si vede però che questo è solo un one shot di prova perché Pino ha inserito diversi "non detto" in tutta la storia, sia per l'agenzia che per i personaggi") e approfondito nel successivo.
      e in tanti speriamo che tu soddisfi le nostre curiosità con un seguito. ;)

      Matteo

      Elimina
    4. Io il film della Nebbia lo vidi tantissimi anni fa e ricordo di essermi annoiato a morte... L'ho completamente cancellato dai miei ricordi... me lo ha ricordato ora Mario. Poteva essere anche un profumo, o dell'acqua... un virus, ma trovai più scenico una nebbia all'interno di una astronave sulla Luna... o forse è citazione ad Alien?... Se si discute così empiricamente, tutto è citazione, già con l'iniziare a scrivere una storia,per esempio di due innamorati(Giulietta e Romeo, o capita?). Non sono d'accordo, affermare che non si può scrivere nulla di nuovo, perché tutto è stato già scritto, è la "SCUSA dei MEDIOCRI"! Nel mio campo ne ho conosciuti parecchi.
      Quello che sfugge a Matteo, ringraziandolo per la pazienza che mi dedica, che non ha elementi per tirare dei parallelismi... ciò che a te può sembrare qualcosa, a Mario può sembrare altro ed a Mauro altro ancora, per scoprire alla fine che non è nulla delle tre.
      Tu ci vuoi vedere i super eroi, altri della psicanalisi, altri ancora critica sociale e storica...
      Tu potresti interpretare la nemesi di John Cage come Hulk/Hyde/Dorian Grey, altri come la caricatura del generale, l'ombra di non voler essere un idiota guerrafondaio... dove la potenza militare la si valuta dal cannone più grosso e non dalla strategia più fine.
      Io sono nato e cresciuto in un circo equestre, ho conosciuto dei nani, e non mi risultano tabagisti e di cattivo carattere... i luoghi comuni su di loro parlano di ben altro... Sulla "ragazzina biricchina", vorrei vedere chiunque, crescere nel sottosuolo, nutrendosi solo di funghi e con la responsabilità di una decina di bambini più piccoli , se non si diventa "biricchini".
      Ti ringrazio ed è vero che la tua sia più propaganda che critica, ma ho trovato doveroso risponderti su dei punti che trovo inesatti. Non si può giudicare un romanzo dal primo capitolo, ma può stuzzicarti la voglia di continuarlo a leggere.
      Io non so se L'AGENZIA proseguirà, a me piacerebbe... come Willard ed altri progetti nel cassetto... intanto posso ringraziarvi per l'enorme interesse(Per me inaspettato) che gli avete dimostrato. Mi hanno chiesto di trasformarlo in un cartonato, ma io lo trovo prematuro.

      Elimina
  6. "Mi hanno chiesto di trasformarlo in un cartonato, ma io lo trovo prematuro."

    DAI DAI DAI!!!!
    Te l'ho già scritto sul forum di Comicus, sarebbe splendido!!
    Magari metterlo in cantiere per il prossimo anno, presentandolo alla prossima Lucca.
    Un bel cartonato alla francese, con schizzi preparatori e qualche aneddoto... una versione "definitiva",curata da te in ogni dettaglio e con un formato che dia risalto alle tue tavole.

    Io già prenoto la mia copia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Voto anche io per il cartonato alla francese, a colori e con sketchbook a contorno...
      E, per la cronaca, io ho sempre pensato che Big Jim e il suo sigaro fossero un "homage" a Jim Shooter (che ha iniziato la sua carriera di scrittore con la Legione dei Super Eroi, alla "verde" età di 13 anni e rivedendosi nel personaggio di Colossal Boy, un gigante).

      Elimina
    2. Il colore nel cartonato, se mai si farà non ce lo vedo... Dovrebbe essere fatto da Dio... ma poi, quanto costerebbe?BIG-JIM, mi dispiace deludervi, sono io, tranne che non violenterei mai una settantenne, nemmeno una ... venticinquenne...

      Elimina