domenica 25 dicembre 2016
Con la pioggia e col sereno anche oggi un Natale in meno.
Quando ero bambino il tempo sembrava cristallizzato, non trascorrere mai. Un anno era una eternità. Nonostante che a me i regali li portava la Befana quando se ne ricordava, io attendevo impaziente il Natale.
La famiglia, quell'aria di bontà che aleggia, il rituale del giocare per vincere £5/10 o 50... il pranzo. Crescendo ti accorgi che la famiglia ti incastra sempre con la scusa che hai la casa più grande,le sorelle, zie ecc parlottano solo male di una terza persona, non si gioca più per vincere le miserie perché c'è la consolle... ed il pranzo... haimè è sempre sulle spalle tue, ma verrai ricompensato con un regalo riciclato.
Per continuare a festeggiarlo si afferma che il Natale sia una festa per bambini... ma non è vero, non l'organizziamo solo per i bambini di adesso, sopattutto per i bambini che siamo stati.
BUON NATALE2016 e FELICE ANNO NUOVO 2017.
Dal Vostro adorabile folletto di quartiere
Pino Rinaldi
...to be continued...
sabato 27 agosto 2016
W. la France, quando aiutano disinteressatamente i cugini d'oltralpe.Grazie.
La mia donazione in favore ai terremotati di Amatrice e zone limitrofe:
W. la FRANCE!
La Francia mi chiede di aiutare miei concittadini più
sfortunati: i terremotati del centro Italia, Amatrice e zone limitrofe.
Venerdì 9 Settembre 2016 si terrà l'asta i cui ricavati
andranno devoluti alla Croce Rossa Italiana di Amatrice. Io parteciperò con
questa mia copertina a colori su Tarzan. Se altri miei colleghi volessero
partecipare, basterebbe farmelo sapere ed io li metterò in contatto con gli
organizzatori....
Questa volta da parte mia:"W la FRANCE!"
Per mettersi
in contatto con me: willardwinnie@libero.it
...to be continued...
giovedì 11 agosto 2016
Pino Rinaldi, la fantascienza, Jeff Hawke ed IL FUMETTO dell'ANAFI
Credo che anche i sassi sappiano della mia passione come autore completo della fantascienza, e come tutti gli autori che si rispettino, ho avuto l'imprinting da altri autori(maestri) e personaggi(icone) .
Ray Bradbury come scrittore e Wally Wood illustratore, mentre il personaggio che incarna più di tutti la Fantascienza con la "F" maiuscola per il sottoscritto oltre a"Brick Bradford" è
il britannico: JEFF HAWKE.
Ho conosciuto personalmente Sidney Jordan il suo creatore, e una ventina di anni fa eravamo seriamente intenzionati in un fantastico o famigerato sodalizio: Non si concretizzò, non per causa nostra, ma per impegni vari che non ci diedero ne tempo e ne disponibilità...
L'ANAFI mi ha proposto ultimamente come copertina del suo "IL FUMETTO" in uscita alla Lucca di Ottobre/Novembre 2016, proprio il mitico JEFF HAWKE,
Io con aplomb inglese imparato da Sidney(che poi non è inglese, ma scozzese), risposi con voce nasale:" Ok, guarderò sulla mia agenda la disponibilità... Vi farò sapere..."
Feci un salto di gioia sulla poltrona e tra mille titubanze(dubbio d' essere in grado di realizzare una cover sul fantastico personaggio) alla fine accettai...
Feci anche un sondaggio sul mio profilo di F.B.
"Secondo Voi, uno con il mio temperamento artistico, potrebbe concepire e disegnare una buona copertina per una nota rivista italiana di approfondimento fumettistico su di un famosissimo personaggio di fantascienza d'altri tempi, rispettandolo... tipo... hem... JEFF HAWKE?"
...da cui venni esortato all'impari sfida...
Oggi vi presento il risultato finale della copertina in bianco e nero, con tutte le sue fasi di realizzazione, dal bozzetto alla china ed effetti speciali messi col computer.
Spero Vi piaccia...
Per la colorazione ho scelto un talento ancora sconosciuto tra i più, ma che diverrà tra breve un Vs beniamino: FABIO LO MONACO.
Chi mi segue da appassionato sa che per questioni di trasloco e relativo spazio, sto vendendo sia i bozzetti, i lucid e gli originali.
Per maggiori ragguagli :spedire un messaggio privato sul mio profilo FaceBook, ,DevianArt, oppure tramite e-mail: willardwinnie@libero.it
..to be continued...
sabato 18 giugno 2016
Io e Sergio Bonelli.
Sarebbe ora di dire a tutti coloro che vorrebbero tirare fango su di me ed il mio rapporto con Sergio Bonelli e la sua Casa Editrice di smetterla. Portassero delle prove invece di illazioni.
Dopo una prima crisi, io e lui ci chiarimmo, e prendemmo ognuno la propria strada. Rispetto assoluto tra noi due... non lo stesso da parte di alcuni suoi collaboratori, che ci vorrebbero antagonisti, per non rendere conto delle loro azioni dubbie, o per sfruttare l'occasione di fare carriera.
Quando lui scrisse queste righe io non lavoravo già da tempo perla Sergio Bonelli Editore( è storia sapere con quale casa editrice americana lavorassi all'epoca).
Dopo il chiarimento la nostra stima e rispetto crebbe ancora di più, il pranzo però lo pagò lui.
Pregherei chi continua a sfruttare a proprio vantaggio un mio ingiustificato odio verso di lui e la sua editrice, o viceversa,di smetterla... Ora sono poco credibili.
Chiunque non conosce i fatti, rimanga in silenzio, sia esso rock-star, country -singer, nuovo melodico, o appartenente al Ballo liscio... i cantautori queste meschinità non le fanno!
... to be continued...
giovedì 9 giugno 2016
Lettera aperta alla Sergio Bonelli Editore... ammesso che a Davide Bonelli la facciano leggere integralmente.
Tutti gli amici mi sconsigliano di pubblicare questa lettera
aperta spiegandomi:
“Penserebbero che stai pietendo un posto dalla Bonelli...
Direbbero: ecco, vedete? È in braghe di tela e adesso chiede l'elemosina. Evita.”
Io non credo che la gente sia così gretta… credo che sappia ragionare con la propria testa. Io devo far smettere che mi si vuole
tacitare per un inverosimile odio nei confronti di screzi avuti con la Bonelli
25 anni fa… Se qualcuno lo pensasse veramente, avrebbe dei grossi problemi
psichici… o psichiatrici…
Lettera aperta alla Sergio Bonelli Editore.
"Gentilissimo sig.Davide Bonelli,
mi chiamo Pino Rinaldi ed ho collaborato oltre 20 anni fa
con la Vs casa editrice. Ci furono dissapori e venni accompagnato alla porta.
Da allora sono passati 25 anni ed ho continuato la mia carriera all’estero ed
in Italia, senza mai chiedere di ritornare a lavorare con la S.B.E.
Una volta Vs. padre disse in pubblico :
Una volta Vs. padre disse in pubblico :
“So benissimo che la strada artistica di Pino Rinaldi lo
avrebbe portato altrove, sono felice di averne percorso un pezzo insieme.”
Incontrandolo in seguito in varie manifestazioni lo
ringraziai per quelle belle parole. Da allora con la Vs casa editrice non ho
più avuto nulla a che fare, tranne per la restituzione di alcuni originali ed
altri purtroppo andati persi…
Si è presa una cattiva abitudine, che quando discuto sui
social con qualcuno su un albo o un autore bonelli, ed io esprimo una mia
opinione, mi si ribatte che lo faccia solo per odio verso la Sergio Bonelli
Editore. Le assicuro che non è assolutamente vero. Dopo l’ultimo incontro con
Vs. padre è stato chiarito tutto.
Oltre 20 anni fa. Spero che lei personalmente legga questa
lettera e capisca.
Grazie per l’attenzione.
Pino Rinaldi"
Spero che ora finiscano queste insinuazioni. Ho specificato più volte di non aver diatribe aperte con la Sergio Bonelli Editore, e la stessa con me,
Sig. Davide Bonelli se volesse rispondermi, la mia email è : willardwinnie@libero.it
Grazie.
...to be continued...
martedì 7 giugno 2016
Plagio o non plagio, questo è il problema.
Lo so, lo so... ora mi faranno nero, ma chissene...
l'ennesimo plagio mascherato da "omaggio"...
"tributo"..."citazione"... ma sempre plagio rimane.... poi
non lamentiamoci se il fumetto è ancora considerato una sub-cultura...
Gli imbecilli che mi offenderanno, verranno immediatamente
cancellati dal mio profilo facebook, e cancellati i loro commenti sul blog...
tranne chi avrà qualcosa di intelligente da dire e i troppi ridicoli...
Buona goduria del citazionismo becero...
L'autore si
giustificherà che glielo hanno suggerito/imposto... poteva rifiutare... io lo
feci per molto meno... tanti altri lo fecero per molto meno.
...to be continued... speriamo senza vergogna...
domenica 5 giugno 2016
Se il personaggio principale non recita, le donne non recitano, i bambini nemmeno,ma nel fumetto italiano chi recita?
Per me disegnare "Caccia alla Strega" fu uno dei
lavori più difficili della mia carriera. Mi spiego:
Non per la difficoltà della storia, ma venivo da qualche
anno di inattività in campo fumettistico, deciso a far altro per vivere, quando
mi si riaprirono le porte del marcato dell'editoria, e che porte: La Daim
Press, quella che oggi tutti chiamiamo Sergio Bonelli Editore. Non era ancora
leader del settore, ma a naso lo si intuiva:
Voleva svecchiare i suoi disegnatori e cominciò a prenderne
di nuovi...
Il mio problema era rimettermi in carreggiata dopo anni di
inattività e disegnare bambini... uno tra i soggetti più difficili da
disegnare: o ti vengono dei cartoni animati in un contesto realistico, o tanti
nani travestiti da bambini... e poi la recitazione, loro si muovono,
gesticolano diversamente da noi.
Avevo affittato a Centocelle una stanza con bagno che
fungeva da mio studio a £50.000 al mese... di fronte c'era un bar con forte
spaccio di droga...Io non lo sapevo e ci compravo regolarmente birre e latte...
aprii gli occhi dopo una retata in grande stile...
Ad un centinaio di metri un grande giardino pubblico pieno
di bambini... io cominciai ad osservarli e la polizia ad osservare me... delle
mamme li avevano allertati di uno strano individuo che si aggirava per il
parco.Cominciai a disegnarli dal vivo e la polizia capì... anche se un C.C. era
convinto che fosse "pedofilia" anche disegnare bambini vestiti...
Morale della favola, quasi tutti i bambini dovetti
ridisegnarli, secondo l'editore, i bambini non si muovono in quel modo in un
fumetto.
Posto i pochi esempi che si scordarono di farmi ritoccare...
La prima vignetta con la bambina ancora pupazzetto è solo
per far vedere il giardino pubblico...
...to be continued...
venerdì 3 giugno 2016
WILLARD the WITCH - The Publishing Rights- Diritti di pubblicazione
I diritti di pubblicazione su WILLARD the WITCH sono
disponibili per l'Italia e per il resto del mondo.
The publishing rights of WILLARD the WITCH are available,
for Italy and for the whole world.
willardwinnie@libero.it
Grazie, Thanks.
Pino Rinaldi
...to be continued.
lunedì 30 maggio 2016
Wild Angels venti anni dopo...
Spulciando in giro per la rete...
(Per aprire il link cliccare sulla frase precedente)
...to be continued...
(Per aprire il link cliccare sulla frase precedente)
...to be continued...
giovedì 26 maggio 2016
For Sal...
Sal Velluto porta alta in U.S.A. la bandiera italiana come rappresentante del fumetto ... ora ha bisogno di noi, non lo deludiamo...
(cliccare sulla frase per aprire il link) ...to be continued...
(cliccare sulla frase per aprire il link) ...to be continued...
giovedì 19 maggio 2016
Festival BD de Hanret 21-22 Maggio 2016
Da Sabato 21 a domenica 22 mi troverete in Belgio... autografi e disegni a gogò!
Cliccare sulla frase per avere delucidazioni.
Cliccare sulla frase per avere delucidazioni.
...to be continued...
sabato 14 maggio 2016
The Agency-The publishing rights- Diritti di pubblicazione-
I diritti di pubblicazione sull'Agenzia (ex Agenzia-X) sono disponibili per l'Italia e per il resto del mondo.
The publishing rights of “The AGENCY”, are available, for
Italy and for the whole world.
willardwinnie@libero.it
Grazie, Thanks.
Pino Rinaldi
...to be continued...
venerdì 13 maggio 2016
E se Gotham fosse in Italia, Francia o in qualunque altro posto che non siano gli U.S.A. o il Regno Unito?
E già... chi lo dice che la location migliore per storie di fantascienza, horror e super eroistiche siano l'America ed il Regno Unito?... forse i loro scrittori autoctoni...
Penso da buon italiano che Roma con le modifiche dovute(come fanno per New York city) possa essere una Gotham più accattivante... Milano futuribile potrebbe essere una ottima Metropolis... e che dire di Venezia?... tanto per fare alcuni esempi.
DareDevil come Spiderman non operano in una N.Y.City reale(non sarebbe credibile), ma in una versione rimodellata a loro uso e consumo... perché non potremmo farlo anche noi?... la fantasia non ci manca e nemmeno il carisma dei luoghi ...
ROMA gemellata a GOTHAM CITY...WOW!
... to be continued...
martedì 10 maggio 2016
Ma i testi chi te li scrive?
Domanda ipotetica… io non c’entro…
Ma se uno in Italia ha qualche buona idea per un fumetto, ma
non in linea con la S.B.E., a chi si deve rivolgere sperando di poter sopravvivere
col proprio lavoro? All'estero(ma non sarebbe più Italia)?... e nel caso sarebbe giusto?...
... to be continued alla caritas?...
giovedì 5 maggio 2016
...E statte zitto!
Ricordo l’ultimo fine settimana dell'agosto1991.
Era nata da poco mia figlia… io ero solo alla Mostra Mercato
di Falconara M.ma… c’era la personale di GIOVANNI TICCI, un mito anche per me,
che ho un altro modo di disegnare…
Volevo parlarci ma non trovavo il coraggio, eppure ero nel
settore da 16 anni.
Entravo in galleria lo inquadravo, mi avvicinavo…e non
usciva un filo di voce… non essendo un vigliacco chiesi l’aiuto di uno degli
organizzatori: Spiri, al secolo Franco Spiritelli.
Mi disse :-io vi presento, son sicuro che resterete a parlare
fino a domani mattina…
“Giovanni, ti presento Pino Rinaldi!”…lui :”Piacere”… gli
strinsi la mano :“Piacere!” … e non dissi nient’altro fino al mattino dopo…
Adesso ragazzotti con alle spalle esperienze fumettistiche pari
ad un trilobita … lo avrebbero chiamato ed edotto:
” A Giovà, ma stà ancora a cazzarà co l’indiani e li
cavalli?”
… e lui per quel signore senese d’altri tempi che è, avrebbe
risposto:
” Certo, disegno Tex!”
… Ancora co Texe? " avrebbe risposto il trilobita per
continuare:
"Te la do io na dritta… fà le prove pe’ la Marvele… 3/4
de li disegnatori italiani lo fanno, gli altri 3/4 invece provano pe la
Bonelli… quelli de Dilan Dogghe…stampano anche quell’altro come se chiama…? Ah
sì... Morgana… e forse na serie su degli orfani… La gente se commuove ancora su
certi argomenti…
Io ho uno stile tutto scuro, dove nun se capisce un cazzo,
ma piace… tutti su feisebucche a dimme:”Ammaza quanto sei bravo! Ammazza quanto
sei fico!”.
Io so’ l’imprenditore de me stesso e so’ come se deve move
in questo ambiente, non come sti vecchi bacucch(sarebbe rincojonitii , ma l’ho
censurato)che dicono che pe loro deve parlà il l disegno… Ma de che? Mai
sentito un disegno parlà!...se nun te movi tu, la gente nun te conosce. NUN TE CONOSCE!
Senti a me: fatte le prove pe la Marvele e forse te faranno
fà na copertina pe Dilan Dogghe! Così diventi famoso!”
Il romanesco è una mia licenza, ma le cadute dialettali ci
sono tutte
...to be continued...
martedì 3 maggio 2016
Chi non mi conosce?...
Chi non conosce Pino RinaldI...?...
Intervista rilasciata a DIMENSIONE FUMETTO.
Per leggere basta cliccare sul primo rigo.
Intervista rilasciata a DIMENSIONE FUMETTO.
Per leggere basta cliccare sul primo rigo.
venerdì 29 aprile 2016
Il Re è Nudo... anche in una Repubblica...
"Il Re è nudo!... Ma cosa dici?..Noi siamo in una Repubblica…una Repubblica di...?..."
A volte proprio non capisco…
Su internet postano una discussione inerente a un personaggio, autore, testata di fumetti… e puntuale arriva"il figlio della mamma dei cretini”, che svia il discorso su altro… tipo… :
“Avete notato quanto è bravo tizio ? Parliamone… puntuale come le tasse arriva il “figlio della Madre dei Cretini(da ora in poi il figlio della M.dei C.)” e pontifica… a me piace Caio… ma chi te l’ha chiesto?!…se non sei fan di quel autore... cosa intervieni a fare?… Vai nel profilo di Caio e diglielo…Promettigli di pulirgli le scarpe con la lingua per i prossimi trenta anni.... ma non ammorbare qui (senza Quo e Qua).
Discussione sul Personaggio X super-eroe… il “figlio della M.dei C. “ Afferma che è meglio il ranger di una casa editrice italiana… ma ti pagano?... Chi ti paga?... Forse tuo fratello?...La Madre dei cretini non fa purtroppo figli unici...
Arrivano al punto di menzionare personaggi(testate ecc) persi nella memoria dei tempi che col discorso iniziale non c’entrano nulla. Pecos Bill, Jeff Hawk e the Walking dead. Ma cosa c'entrano?... Sparano stronzate!... AAH!...SOB!SOB!
Ed i paragoni da perfetti imbecilli? ...
Crepax ricorda John Buscema… ma quando mai?... AARRGHH!
Lui ricorda Magnus, ed il lui era All Williamson… ODDIODIODIO!
Raymond riprendeva da Alex Toth, Alex Toth da Mignola e Mignola da Magnus(quando non sanno chi menzionare riesumano Magnus)
…una completa incapacità di riconoscere il segno di un autore senza leggere prima la firma e un'infinita ignoranza storica del fumetto… BLHEAPBLURP (dovrebbe essere un vomito esagerato)! Tra un po’ Michelangelo avrà copiato Burne Hogarth, ammesso che questi sappiano chi siano…
Logico che se io vedo un film non devo essere un luminare del settore per farmelo piacere, ma nemmeno mi sognerei di spiegarlo agli addetti al mestiere… o ai veri critici e studiosi…
Il Re è nudo, nonostante lo nostra sia una Repubblica!
... to be continued... Speriamo di no!
L'Agenzia-X come cartone animato?-The X-Agency as a cartoon?
Cosa ne diresti di vedere l'Agenzia-X anche come cartone animato?
What would you say to see the 'X Agency as a cartoon?
Model-sheet di Tonia Carnasale
...to be continued?...
venerdì 22 aprile 2016
1980- Skorpio#46- Morire di noia.
Testo di Pierfrancesco Prosperi
Disegni di Pino e Rino Rinaldi
Terza storia consecutiva di fantascienza.
Mi divertii non poco a disegnarla: usavo la fantascienza per
disegnare super eroi… muscoli, vestiti attillati e caratterizzazione dei
personaggi azzardata.
Il riccioluto che poi
muore, STEN, dovrei essere io con qualche chilo e muscolo in meno( anche se
allora praticando karate i muscoli li avevo.); mentre CALBY e SIEG due
mie amici dell’epoca.
Logicamente alla
direzione artistica (semi inesistente. Fernando Mercurio si fece coadiuvare da
un grafico dei fotoromanzi che non capiva un tubo di disegni. Mi rimproverava
di fare cosce grandi quanto le teste… evidentemente non aveva mai guardato una
partita di pallone o una rivista di culturismo.) non erano molto gradite le mie
pagine in stile Marvel (mitigate nella dinamicità), ma finché non mi avessero
ORDINATO di smettere, io procedevo
fregandomene.
Se fosse dipeso da mio fratello, invece, avremmo realizzato
una fantascienza molto più in stile europeo/argentino.
Forse aveva ragione e avremmo fatto all’epoca molto più carriera.
Io sognavo un personaggio fisso e mi ero stancato dei
liberi. Ci prendevamo molte libertà grafiche, la città, i personaggi che volano
davanti agli schermi e le scene di spazio profondo…
Ci fecero capire che nel loro panorama, noi eravamo troppo diversi, delle
mosche bianche mal sopportate… e mio fratello al ritorno a casa mi rimproverava
sempre :”AVEVO RAGIONE IO, ALTRO CHE I TUOI SUPEREROI!”… cominciammo a capire
di avere idee artistiche diverse, ed i litigi tra di noi cominciavano ad essere
sempre più frequenti… crescevamo professionalmente in modo diverso… ed era
tutta colpa mia.
Il disegno ancora acerbo e la recitazione asservita al disegno accettabile che riuscivo a fare... ero molto insicuro.
...to be continued...
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