mercoledì 26 ottobre 2011

"Il mio metodo di lavoro." // "My working method


Spero di far contenti parecchi usufruitori di questo blog, con questa "lezione" sui generis di fumetto e illustrazione:
Premetto che essendo assolutamente autodidatta,  il mio metodo è solo mio, e se qualcuno vi dirà che lo adotta da tempo, sicuri come la morte e le tasse, che lo ha ripreso da me...


I hope to make my followers happy with this comics and illustration "lesson".
Because I am completely self-taugh, the method of work is built on me, so if someone says that adopts it from a long time, you can be sure, as death and taxes, that took it from me.









Nel caso di questa Pin-Up su Sandokan, poi diventato manifesto, copertina e cartolina...Dopo la commissione, si parte con la  ricerca dell'idea. Io non ho mai amato i personaggi di E.Salgari, trovandoli sempre troppo stereotipati. Non sapevo proprio da dove cominciare...perciò mugino, rimugino, niente...Una sera per fortuna mia,  mi leggo la biografia dello scrittore e WAM! l'illuminazione.Salgari si trovò impotente, nonostante abbia fatto arricchire editori,  nel poter dare sistemazione adeguata alla degenza in clinica psichiatrica alla moglie...cioè, non poteva permettersi una clinica privata coi confort che l'epoca offriva(non essere trattati da bestie, ma  da esseri umani.)... e siccome i guai non arrivano mai da soli... si suicidò... Disegnai Sandokan con tutta la rabbia che poteva avere in corpo  il suo creatore. Una volta avuto l'idea passai alla realizzazione... un paio di bozzetti a matita, veloci, una mia prima cernita e poi il vaglio del committente .Ricalco, nel caso il bozzetto venga scelto(altrimenti ne preparo un altro.), su carta da lucido, definendo meglio le proporzioni e le ombre coi pennarelli (vedere #1 e #2.)... Poi col tavolo luminoso lo riporto in bella copia su volgarissimo cartoncino ,  io uso l'F4 liscio.Terminata questa fase, lo ripasso con l'inchiostro di china(vedere #3.), utilizzando pennini, pennarelli e pennello Windsor & Newton #0 ( Una volta usavo solo il pennello.). Mi preparo alla colorazione. Fotocopia in A4 a laser in B&N. dell'originale, e poi a divertirsi come quando si era alle elementari...pennarelli Pantone , chine colorate e tempera, colorando non solo il disegno, ma anche me (vedere #4.). Lascio riposare per un giorno... poi scansiono sul computer a 600 dpi. e con un programma che non è PHOTOSHOP, ma PHOTO-FILTRE, aggiusto il colore e se occorre do anche degli effetti speciali. Lo salvo su diecimila cd, e infine lo invio tramite E-Mail al committente, attendendo con ansia e terrore la sua stampa, sperando di non aver sbagliato nulla... Noterete che il fumo nella pin-up da grigio è divenuto arancio... modificato per amalgamare meglio il colore...   ... to be continued...


In the case of this Pin-Up of Sandokan, which became a poster, cover and postcard... after receiving the commission, you start searching the idea. I admit that I never loved the characters of E.Salgari: I find them always too stereotypical. I didn't have any idea so...I think, think again but nothing...until one evening I read the biography of writer and...WAM! EUREKA!
Salgari found himself powerless, despite he enriched the publishers, to provide a reasonable accommodation in a psychiatric clinic for his wife...
He couldn't afford the cost of a private clinic ( not to be treated as an animal, but as a human) and that era had to offer all comfort... since troubles never come alone...he eventually committed suicide.
I drew Sandokan with all the anger that Salgari could have in his body.
After I passed to the relization... two quick pencil sketches, my first selection and then the screeninf of the client.
If the sketch is chosen ( otherwise I prepare another one) I trace it on tracing paper, defining more precisely the proportions and the shadows with the marker ( see #1 and #2 ). I make a fair copy on the light table with a common paper ( I use plain paper F4).
When this step is finished I define the draw with china ink ( see # 3 ): I use pens, markers and brushes #0 Windsor & Newton ( once I used the brush only). Now I'm ready to color.
I make an A4 laser photocopy of the original draw and then I've fun as I was in elementary school... Pantone pens, ink and gouache colored, coloring the draw and me. ( see # 4 ).
I leave to rest for a day...then I scan it on the computer at 600 dpi and I adjust the color or, if I need , I add  special effects with Photo-filter ( No Photoshop ).
I save all on ten thousand CDs and then I send it by e-mail to the customer waiting with anxiety and terror his press, hoping to have anything wrog.
You will notice that in the pin-up the smoke from grey become orange...I modified it to mix better the color...
to be continued!
( I'm sorry for my bad english but I want to make my lesson understandable to all my followers )

21 commenti:

  1. meraviglia!
    è come scoprire la ricetta segreta dello Chef.
    grazie Pino!:)

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  2. Magari fosse così!... Io al limite potrò spiegarti la ricetta, ma l'ingrediente segreto dovrai mettercelo tu... Benvenuta Monica, a presto.Pino

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  3. Caro Pino,anche io sono autodidatta,pero' vedendo questo tuo lavoro"veramente completo" ,mi vergogno un po'....perche' la mia e' una passione o forse solo un hobby(ogni momento della giornata cerco di disegnare il piu' possibile,infatti penso che mia moglie tra un po' mi lascera').Ogni tuo disegno ha un gran lavoro alle spalle anche Il post e' veramente interessante,alla prossima .Ciao Gabriele

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  4. Scusami Gabriele, non ho ancora avuto il tempo di visitare in modo adeguato il tuo blog, e darti un mio modesto giudizio...ma io non prometto mai invano...Per quanto riguarda le mogli, fidanzate e compagne, sappi che tutti noi dominati dal" Fuoco Sacro", ne abbiamo patito le conseguenze... anche chi ha sposato o convissuto con un compagno/a con la stessa passione. Posso augurarti che la tua Lei, abbia la sensibilità di mugugnarti contro pubblicamente, ma di condividerti intimamente... Sai a volte lo fanno! Ciao e salutami Angela Merkel(SCERZO, come al solito!)Pino.
    P.S.
    Vedendo il successo che sta avendo questa prima timida lezione, penso di continuare...GRAZIE a tutti.

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  5. grazie mille dell'insegnamento Pino! il disegno è bellissimo, composizione e colori! (..e making of)

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  6. Ciao Pino!
    Non sono sparita... o meglio, si! Ma il lavoro in ufficio e' stato pesantissimo negli ultimi tempi... :( In piu' gli due giorni a prepararsi per Lucca... a proposito, ci sei? Magari ti posso far leggere qualcusa e mi dici cosa ne pensi... ;)
    Ciao!

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  7. E' da qualche anno che non partecipo a mostre e a fiere... solo l'anno scorso mi avevano convinto nel rompere la clausura, e ci fu... l'alluvione... Se ti va puoi spedirmi tramite E-Mail il materiale,invece se fosse molto corposo, potrei darti in "privato" il mio indirizzo e spedirmi tramite posta il progetto. Fammi sapere, e in"BOCCA AL LUPO!" per Lucca. Pino

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  8. Mister Rinaldi, Lei è sempre il più GRANDE...
    E se proprio non ti ricordi di me, pensa a Elektra, a Wild Angel e a un'intervista nel salotto di casa tua allorquando si seppe del tuo "avvento" alla Marvel inglese.
    Ben ritrovato, amico mio! (mi posso permettere questo?)

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  9. Ma allora non lo hai letto il mio blog? Ho parlato con tantissima nostalgia di te e del resto della vecchia truppa, nel reparto degli X-Men. Ti ricordi la doppia copertina?...Mi hai poi perdonato per i capelli "marroni" di Psylocke?...
    Non ci vediamo, credo, dalla premiazione del mio YELLOW-KID, una vita fa... e se veramente ti consideri mio amico, devi visitarmi nel blog con regolarità... e non perdiamoci più di "vista"... Ciao e bentornato a te, AMICO MIO. Pino.

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  10. Pensa che se stasera non avessi visitato il sito della Scuola di Comics di Roma per vedere se ci facevi ancora il docente, non avrei manco scoperto che ce l'avevi un blog!!!!!!!
    Go ahead, Pino e ben ritrovato di nuovo, AMICO MIO!!!!

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  11. Piesse
    Io invece sono reperibile qui:
    https://www.facebook.com/Mario.Uccella

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  12. Piesse 2
    qui invece trovi un po' di miei "divertissement" moderatamente recenti...
    https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1507758027485.76017.1640356639&type=3

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  13. Grazie Mille per La visita pino.lo terro' presente il tuo consiglio,ma piu' di tutto per la tua disponibilita' Che nn e' da tutti.
    Intanto aspettero' (se e quando potrai)una lezione su come si imposta una tavola .tanti saluti e a presto ciao

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  14. Gabriele, quello che mi chiedi è proprio il prossimo post che pubblicherò.Spero che i miei consigli possano esserti utili. Non scorderò mai quando io ero agli inizi, e se avessi incontrato qualcuno disposto a aiutarmi... forse avrei bruciato prima delle tappe... o forse non essendomi sudato la lezione, non l'avrei recepita...Ciao a presto. Pino

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  15. Com'era quella frase? "Non copiate. Non copiate assolutamente" o mi sbaglio?

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  16. Non so a quale frase ti riferisci, ma di solito dicono ai principianti di "copiare", "copiare" e "copiare", per imparare... invece io esorto di "ASSIMILARE", "ASSIMILARE" e "ASSIMILARE"... cioè nutrirti della lezione di un grande, digerirla e farla tua... Perché copiare senza l'assimilazione serve solo a creare tanti cloni.Invece io amo vedere nuovi autori esprimere se stessi.Pino.

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  17. Facevo riferimento (ovviamente), alla frase dettami da un certo disegnatore nel salotto di casa sua, nel corso di una memorabile intervista, allorché gli chiesi cosa insegnasse ai suoi allievi della scuola del fumetto. E in più aggiunse che bisogna guardare ai "grandi" come ai libri di testo, ma poi chiuderli e trovare la propria strada...
    Do you remember now?
    Mario.

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  18. S', è vero, e lo credo tutt'ora, infatti il mio "ASSIMILARE" o "DIGERIRE" è l'estensione di quello che dissi allora...ma non ti scordi mai NIENTE??!!... Ciao Mario.Pino.
    P.S.
    Ti ricordi come si chiama il collaboratore della Tornado Press che mi presentò JIM SHHOTER ?...

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  19. Quello che ho sentito da te, in quella serata (con le tavole INEDITE di "Wild Angels" esposte sul tavolo del salotto e che NESSUNO aveva ancora visto da nessuna parte) non potrò mai scordarlo, Pino. E come si fa?
    La persona in questione si chiama Davide Occhicone.

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  20. Quello fu un bellissimo periodo per me, molto pionieristico. Figurati che Carmine Amoroso, il mio traduttore dell'epoca, venne a dormire per un certo periodo a casa mia e spesso le traduzioni me le faceva a voce mentre io le disegnavo. Poi c'eravate voi della Tornado Press che mi sostenevate moralmente... ricordo anche quando il "DIVO" ti minacciò di denuncia ,ed io andai da lui, e con metodi molto persuasivi lo feci desistere (anche perché non c'erano gli estremi).Il "Divo" oltre ad essere vanaglorioso era anche ignorante. Bhè basta con le nostalgie, altrimenti mi sento il vecchio che non sono...eppoi non ho ancora finito di conquistare il mondo... davanti a me ci sono le "COLONNE D'ERCOLE" da esplorare...Ciao, Pino

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  21. Il Divo? Ah, immagino che parli di quello che nel treno mise i tuoi disegni nella sua cartellina e li presentò come suoi... Sai com'è, con il tempo arriva la saggezza e certi personaggi preferisco si cuociano nel loro brodo di vanagloria, prova ne sia come sia caduto in basso e non mi pare che adesso come adesso i suoi lavori siano ricercati com'erano allora, quando era una specie di "Dio in terra" o come si diceva "Il John Buscema italiano"... P

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