mercoledì 16 novembre 2011

"SPIDERMAN and other MARVELS!"


















Nel 1998 venni invitato a Genova da Antonello LoVecchio ad un incontro col pubblico in una delle sue librerie...Purtroppo un orzaiolo mi aveva gonfiato un occhio e vedevo a malapena, per giunta mi ero scordato gli occhiali da sole a casa, perciò al primo autogrill ne comprai un paio e guarda caso erano sugli "X-MEN". Speravo che la gente disertasse l'incontro, un po per il mio orzaiolo ed un po per i miei improponibili  occhiali da sole...invece...
Se non sbaglio nell'avventura mi raggiunsero M.M.LUPOI  e  D.CASTELLAZZI.  Qualche giorno fa Andrea uno dei ragazzi che visse con me (Quasi come BODYGUARD) l'avvenimento,  mi ha contattato tramite E-Mail, ricordando con nostalgia la giornata... spero che  la racconti anche nel blog....           ...to be continued...

25 commenti:

  1. Ho appena letto di FRA'TASTIERA, bravi continuate così,stendeteli tutti!!! Parlo al plurale perché tu sarai l'anima dell'iniziativa, ma se essa funziona è anche per aver scelto (Tu e la CAPITANA) un ottimo staff di collaboratori.

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  2. Mi vien da ridere, mentre sto scrivendo le sceneggiature scrivo a te e tra il mio blog e il tuo sembra quasi di essere in chat!^^

    Beh, sì, diciamo che il mio impegno è maggiormente legato alla produzione artistica per cui realizzo le sceneggiature e anche molti studi o tavole dei nostri fumetti, mentre Chiara si occupa di quella cosa di cui ogni fumettista ha bisogno... procura lavoro!^^

    Poi, in verità, la nostra agenzia spazia in tanti altri campi come la pubblicità, la promozione e tanto altro. Ultimamente ci stiamo lanciando in un nuovo campo dell'Entertainment... una nuova avventura!

    Chissà se andrà?^^

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  3. TI INVIDIO! Io ho sempre amato le sfide ed il mettersi in perenne discussione...similarmente e diversamente da te, anche a me qualche anno fa mi stavano strette le 24 ore, ero sempre impegnato in diecimila nuove attività, alcune rasenti la narrazione altre verso altri orizzonti(sempre creativi)...Per lunghissimo tempo ho dormito non più di 3 ore al giorno...ma poi sono stato costretto a crescere e mi sono ... calmato...IN BOCCA AL LUPO!!!

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  4. Comunque, per dirtela tutta, il fatto di non lavorare per un editore e, soprattutto, il non doversi confrontare sempre con le "solite" idee che vanno per la maggiore, mi ha permesso e mi sta ancora permettendo di lavorare sia su progetti miei (quindi di fare ciò che voglio!) che su progetti diversi e magari su generi o temi che un editore nostrano non si filerebbe manco morto!

    Ad esempio, ricordo con entusiasmo il divertimento che mi ha procurato il lavorare su questo progetto:
    http://www.youtube.com/watch?v=tTc1R5rI9vg

    Altresì, è anche stimolante il fatto che tutti i miei personaggi sono miei e il farli conoscere e il farli "crescere" dipende solo dal mio impegno!

    Certo, poi c'è anche la fortuna, ma quello è un altro discorso!^^

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  5. Purtroppo la FORTUNA, non è un'altra cosa è fondamentale sul successo dell'impresa...non basta solo il talento, la preparazione e l'impegno, ci vuole anche la fortuna. Non sono convinto che non hai un editore, l'esigenza di sopravvivere è il peggiore degli editori. Trovo molto stimolante dei propri personaggi, gli sviluppi che essi prendono indipendentemente da noi.Quando come figli ribelli o maturi, non obbediscono più ai nostri voleri e la storia se la costruiscono da soli.Secondo me, il tuo unico limite è il non avere (artisticamente) un padre putativo, che ti premi quando fai bene e ti sgridi, anche mettendoti in castigo quando sbagli. ODDIO SONO DIVENTATO VECCHIO!!!PARLO COME MIO PADRE!

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  6. Viva gli indipendenti! ottimo disegno come sempre :)

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  7. Esatto, e chi è più indipendente di te. Tu non hai la "SOPRAVVIVENZA" come editore... Giusto?...

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  8. Bella la sopravvivenza come editore!^^

    "Secondo me, il tuo unico limite è il non avere (artisticamente) un padre putativo, che ti premi quando fai bene e ti sgridi, anche mettendoti in castigo quando sbagli."

    Beh, ti posso rispondere che se è vero che il mio Editore è la sopravvivenza, allora il mio padre putativo è l'esperienza!
    Sbagliando si impara e ne ho fatti tanti di errori!^^

    In più, posso dirti che il lavorare per conto di diversi clienti, e non solo per editori del settore, mi ha aperto gli occhi su tante tare che si portano dietro i professionisti del nostro campo!

    E non sono poche, credimi!

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  9. Ci credo!L'unico difetto dell'esperienza è che ti fa perdere troppo tempo per acquisirla... mentre un nume tutelare ti fa risparmiare parecchio tempo, che potresti impegnare meglio... Per questo motivo è stato inventato l'insegnamento ( sei abbastanza intelligente da capire a quale tipo di "insegnamento" intendo.)

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  10. @ Pino Rinaldi:
    "sei abbastanza intelligente da capire a quale tipo di "insegnamento" intendo"

    Mmmm... veramente, non so... potrei interpretare la cosa in tanti modi diversi... oppure, stai dicendo una cosa chiara come la neve ma che in questo momento di stanchezza, dopo tante ore di lavoro, non colgo!^^

    Quello che posso dirti è che è vero che "un nume tutelare ti fa risparmiare parecchio tempo", ma non tutti sono così fortunati!

    Ho avuto consigli da Dante Bastianoni e Maurizio Dotti (quest'ultimo quando tentai per diverso tempo di entrare in Dampyr), ma poi ho preso un'altra strada... una strada che, per forza di cose, dovevo percorrere da solo!

    Sicuramente, come lo stesso Castellini ha ammesso, tu e tuo fratello siete stati dei buoni insegnanti, ma per me è stato un percorso che, per forza di cose, ho dovuto fare da solo!

    Poi, ad un certo punto, si è palesato che quella di lavorare con un editore come Bonelli non era più la mia strada perchè i fumetti che realizzavo come riempitivi e per guadagnare qualcosina, alla fine si sono rivelati la mia vera fonte di sostegno.

    All'inizio ero un po' deluso perchè avevo tentato con diverse prove di entrare in Bonelli, ma col senno del poi ho capito che quella era ed è tuttora la mia strada e non mi pento di averla imboccata.

    Ora decido io come fare i miei fumetti, le linee editoriali, l'immagine che voglio dare alla mia casa editrice, i progetti, i vari gadgets su cui puntare etc, etc...
    Certo, il rovescio della medaglia è che faccio prevalentemente tutto da solo e investo sia tempo che denaro, ma questi aspetti rendono il tutto anche più entusiasmante!
    Senza contare che i lavori tipo quello che ti ho citato prima sono una evasione anche dal mio stesso lavoro "ordinario".
    Non so come spiegarlo, ma oltre alla passione per il disegno e la sceneggiatura, nel mio caso posso aggiungere la passione del creare mondi e personaggi, di vederli crescere e di puntare sempre di più su prodotti della mia casa editrice per vederla crescere sempre di più.

    Insomma, mi diverto di più che fare solo il disegnatore!^^

    Alla fine, però, torna sempre il discorso della fortuna... ora sono qui, un domani forse non potrò più fare quello che faccio oggi e i motivi potrebbero non dipendere da quanto impegno io ci metta in questo lavoro.

    Ciao!^^

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  11. Ma quanto ho scritto?!!

    Un'ultima cosa... devo ammettere che quando ero adolescente e leggevo di Castellini che aveva fatto scuola da te e tuo fratello, beh, ho provato una certa invidia perchè io non avevo avuto una simile fortuna!

    Insomma, sono strade differenti, ognuno ha la sua... la mia è in solitaria!^^

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  12. Sei senza dubbio stanco...l'insegnamento che mi riferivo io, non era solo quello di una persona fisica nei confronti degli altri, anche quello che stiamo facendo ora...io ho imparato molto del mio mestiere anche chiacchierando dietro ad una birra con Juan Zanotto e Solano Lopez. Per il resto sono perfettamente d'accordo con te. Comunque noto nelle tue parole lo stesso disincanto che ci sono nelle mie...il disincanto di chi si è fatto da solo... il disincanto di chi ha pagato due volte tutto quello che ha conquistato. Non ti preoccupare troppo per il domani, noi siamo una razza dura a morire...Ciao

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  13. Io questa ce l'ho con l'autografo e la dedica!!!! :D

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  14. Io me la metto sul desktop..tiè :D

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  15. Devo ri-intitolare li blog :"Blog Asilo infantile Pino Rinaldi".

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  16. Colpa tua, amico mio. Ti ci metti di buzzo buono a far da "maestro dalla penna rossa" con le tue lezioni, indi per cui non prendertela se ci comportiamo da bambini... innamorati del tuo lavoro!

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  17. Caro Pino,

    è con grande piacere che rivedo i tuoi lavori e che vedo il tuo blog.
    Me l'ha detto oggi un tuo ex allievo e appena rientrato a casa ho subito voluto vedere con i miei occhi. Sono stato tuo allievo anch'io, nel lontano 1991, alla scuola internazionale di comics a Roma. Mi chiamo Ned, ti ho avuto come insegnante al secondo anno... certo, ricordo che avevamo (e forse le abbiamo tutt'ora) idee diverse sul fumetto e io ero anche un ragazzino diciassettenne testardo, ma ricordo le tue lezioni con grande piacere, anche perché il periodo era veramente bello, soprattutto per il fumetto. L'ultima tua cosa che ho letto è stata AGENZIA X. Hai fatto niente ultimamente? Stai lavorando a qualcosa?

    Un caro saluto.
    Ned
    www.unmondomigliore.net

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  18. Ciao Ned,
    sono contento che ancora , dopo venti anni ti ricordi di me come insegnante, spero di esserti stato utile. Devo solo smentirti sulle "idee diverse"...Per me non esistono idee diverse sul fumetto, esiste il fumetto fatto bene e quello fatto male...ho guardato il tuo blog ed ho visto un fumetto fatto bene, tanto da annoverarti tra i miei "AMICI". Dopo l'Ag.X ho lavorato sulla miniserie " LA SAGA DI TWEE-WAN-POOR" e su sei episodi da 96 pgs l'una di "WILLARD the WITCH". Attualmente sto ultimando la settima ...Spero di risentirti presto e fammi anche sapere chi è l'ex-allievo che ti ha indicato il mio blog (lui si è già messo in contatto con me?). In Bocca al Lupo per la carriera. Pino.
    P.S.
    Ricordati che io l'insegnamento l'avevo preso seriamente, perciò se ti potessero essere ancora utili i miei consigli, non hai che da chiedere.

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  19. caro Pino,

    non mi sono mai scordato di te ed ho sempre seguito i lavori dei miei insegnanti. L'ex allievo che mi ha parlato di te si chiama Luca Esposito, credo che abbia frequentato dopo di me la scuola, forse 4 o 5 anni dopo. Ieri esaminavamo insieme alcuni allievi alla scuola del fumetto di Lecce e parlando delle rispettive esperienze è uscito il tuo nome e mi ha detto che avevi un blog. Ma non mi ha detto se si era già messo in contatto con te.
    Grazie per aver visitato il mio sito, e di avermi messo tra i tuoi amici. Io farò altrettanto e in effetti hai ragione: esiste solo il fumetto fatto bene e fatto male.

    Grazie Pino, sicuramente ne approfitterò per qualche consiglio. Nel frattempo andrò a recuperare i tuoi ultimi lavori e ti farò sapere.

    Un caro saluto.

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  20. Ragazzi. mi sto commuovendo. Credevo di non aver dato nulla ai miei ex-allievi, invece quando ne incontro uno, nel blog, in internet o alle mostre, mi riempiono il cuore , scoprendo che hanno un buon ricordo di me... Non immaginavo che facendo scarabocchi avrei conosciuto tante BELLE PERSONE... GRAZIE!

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  21. hai sempre avuto un gran cuore e spronavi sempre gli allievi ed eri anche sincero nei giudizi... questo lo ricordo benissimo anche a 20 anni di distanza. Parlava molto bene di te il professor Santo D'amico, e comunque eri anche l'unico a scuola che al sentirsi chiamare PROFESSORE rispondeva; "Pino, mi chiamo Pino!"
    Goditi i complimenti.. Tutti meritati.

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